Tartaruga caretta caretta, ecco le disposizioni regiobali per la tutela

OLBIA. L'Assessorato della Difesa dell'Ambiente informa che è previsto per questi giorni l'inizio della stagione di riproduzione della tartaruga caretta caretta, che potrebbe nidificare nell'isola sino alla fine di agosto. Le disposizioni per la salvaguardia della fauna marina protetta - attuate con il coordinamento del Servizio Tutela della natura e politiche forestali dell'Assessorato - sono specificate nell'ordinanza balneare 2017. Intorno ai nidi, presidiati dalla Rete regionale per la conservazione della fauna marina, si svolgono attività di monitoraggio e tutela del sito ma anche di sensibilizzazione nei confronti di turisti, operatori turistici e addetti della vigilanza.

L'Amministrazione regionale, che sta diffondendo del materiale in italiano e in inglese nelle aree marine protette, rinnova l'invito all'osservazione di semplici indicazioni, a partire dalla segnalazione degli avvistamenti o tracce di deposizione ai numeri verdi del Corpo forestale (1515) e della Capitaneria di Porto (1530).
L'ASSESSORE. "È ormai chiaro che gli habitat sabbiosi della Sardegna sono ideali per questa specie", afferma l'assessora Donatella Spano. "Nonostante non sia possibile prevedere il momento e il sito scelto per la nidificazione, gli eventi straordinari degli ultimi anni si sono verificati in aree oggetto di concessione o nelle vicinanze: grazie alle puntuali segnalazioni di turisti e operatori turistici è stato possibile monitorare l'incubazione e la schiusa secondo i protocolli ministeriali.

La Regione è presente con la rete regionale e ha destinato risorse per 400mila euro per interventi sulla fauna in difficoltà particolarmente protetta". Infine un appello: "Ai bagnanti e ai turisti chiedo di collaborare con comportamenti corretti che permettano alla Sardegna di essere uno dei luoghi che garantiscano la conservazione della specie".

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