Acqua non potabile a Olbia
Interpellanza del M5s cittadino

OLBIA. Il movimento cinque stelle di Olbia ha presentato un'interpellanza al sindaco Settimo Nizzi per chiedere quali interventi abbia intenzione di mettere in campo per affrontare la delicata questione dell'acqua non potabile a Olbia. Riportiamo si seguito l'interrogaizone nella sua forma integrale.

"Premesso che
 è in corso l'ennesima ordinanza di non potabilità dell'acqua ai fini domestici sull'intero territorio comunale;
-la situazione si verifica ciclicamente da anni, più volte l'anno, con un rischio palese per la salute dei cittadini (a causa della presenza di valori fuori norma di alluminio, ferro e manganese) e il conseguente disagio derivante dalla situazione in essere;
-il costo del servizio idrico ha raggiunto costi esorbitanti e modalità di riscossione vessatorie per i cittadini; -la non potabilità dell'acqua dovrebbe ridurre il costo della medesima a tariffe per acqua irrigua.
Al contrario, questa situazione incide su un diritto fondamentale dei cittadini i quali sono anche costretti a pagare tariffe elevatissime per un bene di cui non possono nemmeno usufruire.
Nell'ambito della nostra attività di informazione e ascolto dei nostri concittadini, nell'ottica di un'opposizione COSTRUTTIVA,
INTERPELLIAMO
il sindaco della città di Olbia, affinché esponga quali comportamenti intende porre in essere concretamente e che dimostrino la volontà politica dell'Amministrazione ad agire nei confronti di Abbanoa per una situazione da troppo tempo divenuta intollerabile.
CONSIDERATO che:
.    1)  I lavori di manutenzione ordinaria e straordinaria degli impianti e del potabilizzatore dell'Agnata appaiono indispensabili per ridare credibilità e sicurezza ad un servizio che non risponde alle esigenze dei cittadini che lo pagano. Il sindaco c'informi sulla quantificazione e qualificazione di tali spese da parte di Abbanoa, compresi i servizi esternalizzati. 

.    2)  E' in ogni caso necessaria e non più rinviabile una decisa presa di posizione dell'Amministrazione affinchè l'ente gestore individui le vere ragioni del disservizio, 
ne dichiari definitivamente la natura e si adoperi fattivamente per risolvere il problema applicando, nelle more della risoluzione, le tariffe 
per acqua irrigua laddove, per legge, ciò fosse possibile. 

.    3)  E' necessario avere conoscenza pubblica delle analisi dell'acqua sul sito del Comune di Olbia. 

.    4)  Il primo cittadino si dovrebbe fare parte attiva e non semplice esecutore di ordinanze sulle segnalazioni dell'Asl e degli organi competenti".

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