OLBIA. E' stato ritrovato questo pomeriggio intorno alle 14.30 un cadavere, presumibilmente di un uomo, nelle acque del porticciolo di Portisco. A fare il macabro ritrovamento in mare, tra le barche ormeggiate, sono stati gli operatori della marina che stavano lavorando sulle banchine e che hanno immediatamente avvertito i carabinieri che sono intervenuti insieme alla capitaneria di porto di Golfo Aranci.
Il cadavere, saponificato e ritrovato in avanzato stato di decomposizione e senza alcuni arti, indossava degli indumenti che farebbero pensare ad un uomo. Sono in corso tutti gli accertamenti dei carabinieri e degli uomini dell'ufficio circondariale marittimo guidato dal comandante Paolo Pisano. Il sostituto procuratore di Tempio Pausania, titolare delle indagini, Roberta Guido ha disposto il trasferimento della salma in obitorio a Olbia per effettuare l'esame autoptico.
Il cadavere sarebbe stato trasportato dalle mareggiate provenienti da sud di questi giorni che hanno colpito con violenza le coste dell'Isola. Maggiori indicazioni potranno emergere dall'aesame autoptico che potrà far emergere qualche elemento in più.
Il cadavere, saponificato e ritrovato in avanzato stato di decomposizione e senza alcuni arti, indossava degli indumenti che farebbero pensare ad un uomo. Sono in corso tutti gli accertamenti dei carabinieri e degli uomini dell'ufficio circondariale marittimo guidato dal comandante Paolo Pisano. Il sostituto procuratore di Tempio Pausania, titolare delle indagini, Roberta Guido ha disposto il trasferimento della salma in obitorio a Olbia per effettuare l'esame autoptico.
Il cadavere sarebbe stato trasportato dalle mareggiate provenienti da sud di questi giorni che hanno colpito con violenza le coste dell'Isola. Maggiori indicazioni potranno emergere dall'aesame autoptico che potrà far emergere qualche elemento in più.
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