OLBIA. Il Comitato Interministeriale per la programmazione economica (CIPE) ha espresso parere favorevole sullo Schema di decreto del Ministro dello Sviluppo economico, di concerto con il Ministro dell'economia e delle finanze concernente la "zona franca" nell'ambito dei comuni della Regione Sardegna colpiti dall'alluvione del 2013 e la definizione delle agevolazioni da concedere alle imprese in essa localizzate localizzate.
«Questa è una grande notizia per la nostra città. – afferma il Sindaco Settimo Nizzi – Senza perderci in inutili tecnicismi, l'iniziativa porterà una boccata di ossigeno alle aziende colpite dal ciclone Cleopatra, si tratta di 5 milioni di euro: è compito del Ministero rendere note la perimetrazione e la distribuzione delle risorse, il Comune sarà un attento osservatore e vigilerà affinché le risorse siano concesse nel minor tempo possibile».
Il Parere del CIPE risale allo scorso 1 Dicembre ed è la fase finale di un processo iniziato nel 2015 quando, con l'art. 13 bis del DL 78/2015, convertito poi in legge, è stata prevista una "zona franca" nella nostra Regione: in questo caso per "zona franca" si intendono i comuni dell'isola colpiti dall'alluvione del 18-19 Novembre 2013 per i quali è stato dichiarato lo stato di emergenza. La definizione della perimetrazione della "zona franca" e delle agevolazioni alle imprese localizzate all'interno della medesima è stata demandata all'apposito decreto ministeriale, adottato dal Ministro dello Sviluppo economico, di concerto con il Ministro dell'economia e delle finanze e sentiti la regione Sardegna ed il CIPE. La spesa di 5 milioni di euro è stata quindi autorizzata per l'anno 2016.
«Questa è una grande notizia per la nostra città. – afferma il Sindaco Settimo Nizzi – Senza perderci in inutili tecnicismi, l'iniziativa porterà una boccata di ossigeno alle aziende colpite dal ciclone Cleopatra, si tratta di 5 milioni di euro: è compito del Ministero rendere note la perimetrazione e la distribuzione delle risorse, il Comune sarà un attento osservatore e vigilerà affinché le risorse siano concesse nel minor tempo possibile».
Il Parere del CIPE risale allo scorso 1 Dicembre ed è la fase finale di un processo iniziato nel 2015 quando, con l'art. 13 bis del DL 78/2015, convertito poi in legge, è stata prevista una "zona franca" nella nostra Regione: in questo caso per "zona franca" si intendono i comuni dell'isola colpiti dall'alluvione del 18-19 Novembre 2013 per i quali è stato dichiarato lo stato di emergenza. La definizione della perimetrazione della "zona franca" e delle agevolazioni alle imprese localizzate all'interno della medesima è stata demandata all'apposito decreto ministeriale, adottato dal Ministro dello Sviluppo economico, di concerto con il Ministro dell'economia e delle finanze e sentiti la regione Sardegna ed il CIPE. La spesa di 5 milioni di euro è stata quindi autorizzata per l'anno 2016.
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