OLBIA. Le voci e le note provenienti dalla Sardegna e dall'Ungheria saranno protagoniste oggi, venerdì 2 dicembre, della seconda serata di Olbia InCanto, la rassegna internazionale di canto sacro organizzata dall'associazione Lorenzo Perosi. Il concerto, in programma nella splendida basilica minore di San Simplicio è in programma alle ore 19. Cinque le corali che si esibiranno provenienti da Olbia, Nuoro, Porto Torres, Sassari e dall'Ungheria.
Come da tradizione aprirà la serata il Coro Lorenzo Perosi, diretto dal maestro Maria Grazia Garau, che si esibirà nell'Ave Maria di G.Caccini e nell'Ave Maria Mottetto a 4 voci, Ludovico da Vittoria.
Seguirà l'esibizione della Corale Femminile Priamo Gallisay di Nuoro. Composta da 26 coriste, la Corale svolge un'intensa attività concertistica collaborando con altre associazioni musicali e partecipando a rappresentazioni teatrali e a presentazioni di libri. Nell'agosto del 2013 è uscito il primo lavoro discografico dell'assiazione dal titolo "Priamo Gallisay: un ateniese di Sardegna", realizzato dal coro femminile e da quello maschile. A Olbia, la corale diretta da Maria Bonaria Monne presenterà: Panis Angelicus di Claudio Casciolini, Ave Maria di Zoltán Kodály, Salve Regina di Priamo Gallisay, Ave Verum di Francis Poulenc e Veni Domine di Felix Mendelssohn.
La terza corale in cartellone è il Coro Polifonico Turritano, istituito nel 1959 è stato diretto per 37 anni dal maestro Antonio Sanna. Ha al suo attivo un'intensa attività artistica, con un repertorio che spazia dal canto gregoriano, alla coralità contemporanea, alla musica di ispirazione popolare sarda. Dal 2014 la direzione artistica del coro è affidata al maestro Laura Lambroni, sotto la cui guida nel corso dello stesso anno il coro ha raggiunto il secondo posto al I° concorso nternazionale di musica sacra di Chivasso. Dal 1979 organizza il Festival Internazionale di Musiche Polifoniche "Voci d'Europa".
Nella basilica di San Simplicio risuoneranno poi le note della Corale Vivaldi, il Coro della Basilica del Sacro Cuore di Sassari. Nata nel 1971 per volere del suo fondatore Mons. Antonio Piga ha svolto in tutti questi anni un'intensa attività concertistica, in Italia ed all'estero. Ha all'attivo la realizzazione del Cd live "Tottumpare" e la collaborazione con Milva nello spettacolo teatrale "La variante di Luneburg". Dal 1990 dirige la Corale il maestro Daniele Manca e a Olbia presenterà Alma Redemptoris Mater di G. P. da Palestrina, l'Ave Maria di Javier Busto, o nata lux di Morten Lauridsen e Salve Regina di Daniele Manca.
Chiuderà la seconda serata di questa XXII edizione, il coro Vox Humana di Vàc pro, uno dei cori polifonici più prestigiosi e conosciuti d'Ungheria, fondato nel 1938 dal maestro Miklós Sümegh.
Nel dicembre del 2009 l'Alleanza dei cori e orchestre Ungheresi (KOTA) ha riconosciuto l'attività del Vox Humana con il premio KOTA. Il maestro Bence Sándor conduce il Coro Vox Humana dal 2011, raccogliendo ancora più successi: nel 2014 il Coro ha vinto il primo premio nel Concorso Corale Internazionale Vándor-Révész e nel anno seguente ha partecipato nel 7º Concorso Ungherese Zoltán Kodály, ottenendo il secondo premio.
Cinque concerti di elevata qualità artistica, come sottolinea Maria Grazia Garau, direttrice artistica, assieme ad Anna Mondin, della rassegna: "i cori che si esibiranno sono storici, di spessore internazionale e dalla grande esperienza. Ci attende una importante serata di grande musica, di qualità vocale e interpretativa".
Come da tradizione aprirà la serata il Coro Lorenzo Perosi, diretto dal maestro Maria Grazia Garau, che si esibirà nell'Ave Maria di G.Caccini e nell'Ave Maria Mottetto a 4 voci, Ludovico da Vittoria.
Seguirà l'esibizione della Corale Femminile Priamo Gallisay di Nuoro. Composta da 26 coriste, la Corale svolge un'intensa attività concertistica collaborando con altre associazioni musicali e partecipando a rappresentazioni teatrali e a presentazioni di libri. Nell'agosto del 2013 è uscito il primo lavoro discografico dell'assiazione dal titolo "Priamo Gallisay: un ateniese di Sardegna", realizzato dal coro femminile e da quello maschile. A Olbia, la corale diretta da Maria Bonaria Monne presenterà: Panis Angelicus di Claudio Casciolini, Ave Maria di Zoltán Kodály, Salve Regina di Priamo Gallisay, Ave Verum di Francis Poulenc e Veni Domine di Felix Mendelssohn.
La terza corale in cartellone è il Coro Polifonico Turritano, istituito nel 1959 è stato diretto per 37 anni dal maestro Antonio Sanna. Ha al suo attivo un'intensa attività artistica, con un repertorio che spazia dal canto gregoriano, alla coralità contemporanea, alla musica di ispirazione popolare sarda. Dal 2014 la direzione artistica del coro è affidata al maestro Laura Lambroni, sotto la cui guida nel corso dello stesso anno il coro ha raggiunto il secondo posto al I° concorso nternazionale di musica sacra di Chivasso. Dal 1979 organizza il Festival Internazionale di Musiche Polifoniche "Voci d'Europa".
Nella basilica di San Simplicio risuoneranno poi le note della Corale Vivaldi, il Coro della Basilica del Sacro Cuore di Sassari. Nata nel 1971 per volere del suo fondatore Mons. Antonio Piga ha svolto in tutti questi anni un'intensa attività concertistica, in Italia ed all'estero. Ha all'attivo la realizzazione del Cd live "Tottumpare" e la collaborazione con Milva nello spettacolo teatrale "La variante di Luneburg". Dal 1990 dirige la Corale il maestro Daniele Manca e a Olbia presenterà Alma Redemptoris Mater di G. P. da Palestrina, l'Ave Maria di Javier Busto, o nata lux di Morten Lauridsen e Salve Regina di Daniele Manca.
Chiuderà la seconda serata di questa XXII edizione, il coro Vox Humana di Vàc pro, uno dei cori polifonici più prestigiosi e conosciuti d'Ungheria, fondato nel 1938 dal maestro Miklós Sümegh.
Nel dicembre del 2009 l'Alleanza dei cori e orchestre Ungheresi (KOTA) ha riconosciuto l'attività del Vox Humana con il premio KOTA. Il maestro Bence Sándor conduce il Coro Vox Humana dal 2011, raccogliendo ancora più successi: nel 2014 il Coro ha vinto il primo premio nel Concorso Corale Internazionale Vándor-Révész e nel anno seguente ha partecipato nel 7º Concorso Ungherese Zoltán Kodály, ottenendo il secondo premio.
Cinque concerti di elevata qualità artistica, come sottolinea Maria Grazia Garau, direttrice artistica, assieme ad Anna Mondin, della rassegna: "i cori che si esibiranno sono storici, di spessore internazionale e dalla grande esperienza. Ci attende una importante serata di grande musica, di qualità vocale e interpretativa".
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