Mignani: "Grande fiducia nella squadra"

OLBIA. È un'Olbia carica e agguerrita quella che si appresta a cercare il riscatto domenica contro il Racing Roma. Al "Nespoli" arrivano infatti i laziali, ultimi della classe con 8 punti a pari merito con il Prato e già affrontati in estate nel primo impegno ufficiale della stagione nella gara valida per la prima giornata di Coppa Italia. "Ma non aspettiamoci di trovare la stessa squadra" avverte Mignani in sede di conferenza stampa. "Quella era di fatto una partita di precampionato, i valori reali non erano ancora emersi. Ci aspettiamo un avversario in salute, che ha fermato l'Alessandria due domeniche fa e che cercherà di vendere cara la pelle, ma la nostra voglia di vittoria deve essere più forte e faremo di tutto per portare a casa i tre punti. Ho grande fiducia".

La sconfitta con il Prato non è andata giù a Cossu e compagni, che in settimana hanno avuto modo di sbollire la rabbia e ricaricare le pile. Contro il Racing il copione in campo potrebbe essere lo stesso: "La squadra gioca in maniera diversa, ma alla fine credo che sarà una partita simile perché non mi aspetto un Racing disposto a scoprirsi. Cercheranno di colpirci dove noi concederemo qualcosa. Da parte nostra serviranno massima attenzione sulle loro ripartenze, sulle palle inattive e su tutti i particolari". Con gli ultimi dubbi sull'undici titolare ancora da sciogliere, in attacco potrebbe cambiare qualcosa? "Ci stiamo pensando, ma decideremo domani mattina. Di certo c'è che sono soddisfatto degli uomini che ho a disposizione, sono gli attaccanti che meglio si sposano con la mia idea di calcio. Non ci manca niente".
Durante la settimana tecnico e squadra hanno avuto modo di confrontarsi per comprendere le ragioni del ko: "Posto che i ragazzi hanno fatto il loro in maniera egregia e che noi non siamo una squadra che può ammazzare l'avversario, ci è mancata - spiega Mignani - la paura di poter subire. Una sensazione che in campo non deve mancare mai". Il dettame tattico per domenica, invece, resta invariato: "Faremo la partita, come sempre abbiamo fatto sinora, ma questo non vuol dire che siamo una squadra prevedibile, perché abbiamo dimostrato di avere soluzioni diverse e di poter correggere in corsa se serve. Purtroppo con il Prato non ha funzionato e ci è andato tutto male, ma ai ragazzi, che in settimana hanno reagito con la giusta cattiveria, non posso rimproverare nulla. Dobbiamo essere consci - chiude il mister - che nel calcio non esistono formalità".
 

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