OLBIA. Presentati gli interventi sulla rete ferroviaria della Sardegna. Il presidente della Regione Francesco Pigliaru con il ministro delle Infrastrutture e dei Trasporti Graziano Delrio, l'assessore dei Trasporti Massimo Deiana e l'amministratore delegato di Rfi, Maurizio Gentile, li hanno illustrati questa mattina a Villa Devoto.
Si tratta degli investimenti infrastrutturali più importanti al dopoguerra ad oggi: l'impegno del Governo con il Patto per il Sud, della Regione e di Rfi mette in campo 402 milioni di euro, per riconoscere rilevanza al trasporto su ferro e per renderlo concorrenziale rispetto alla mobilità su gomma nell'asse tra nord e sud.
La Regione punta sulla forte interconnessione tra le aree nodali dell'isola, in particolare tra gli aeroporti, e avvia azioni strategiche per la modernizzazione della rete e per l'adeguamento dei sistemi di comando e degli impianti di sicurezza a standard tecnologici più evoluti. L'obiettivo da raggiungere nel 2020 è quello di percorrere Cagliari-Sassari senza fermate intermedie in meno di due ore.
Si tratta degli investimenti infrastrutturali più importanti al dopoguerra ad oggi: l'impegno del Governo con il Patto per il Sud, della Regione e di Rfi mette in campo 402 milioni di euro, per riconoscere rilevanza al trasporto su ferro e per renderlo concorrenziale rispetto alla mobilità su gomma nell'asse tra nord e sud.
La Regione punta sulla forte interconnessione tra le aree nodali dell'isola, in particolare tra gli aeroporti, e avvia azioni strategiche per la modernizzazione della rete e per l'adeguamento dei sistemi di comando e degli impianti di sicurezza a standard tecnologici più evoluti. L'obiettivo da raggiungere nel 2020 è quello di percorrere Cagliari-Sassari senza fermate intermedie in meno di due ore.
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