OLBIA. Domenica scorsa si sono svolti a Gavoi i campionati regionali di forme. Venticinque le società iscritte, oltre 220 gli atleti in gara provenienti da tutta la Sardegna. Tra le file dall'Angedras Taekwondo ben diciannove gli atleti partecipanti, andati tutti a medaglia. Dodici ori, 3 argenti e 4 bronzi il bottino finale. Una gara da incorniciare per tutti e diciannove i ragazzi, che hanno dimostrato la loro forza e la loro superiorità. Gli ori sono andati a Riccardo Contu, Thomas Aru, Gabriele Camporelli, Andrea Mura, Roberto Angius, Anna Lai, Martino Canu, Maurizio Fiori, Carlo Norcia, Alessandro Usai e Rachele Cera, oltre all'oro dello stesso Antonio Carta. Sul secondo gradino del podio sono saliti: Fabian Roncaglia, Daniel Usai e Massimiliano Camporelli. La medaglia di bronzo è stata presa da Jacopo Azara, Diego Piccinnu, Alessandro Roncaglia e Cristian Fresi Roglia.
Per l'Angedras Taekwondo sono quindi dodici campioni regionali, e tre vice campioni regionali, che fanno ottenere la coppa come 1° società classificata categoria esordienti, e 3° nella categoria junior e senior. Un risultato eccellente quello ottenuto dal Team Antonio Carta, che ormai da anni è sempre tra i primi posti sia nelle competizioni di forme che in quelle di combattimento."Sono molto soddisfatto del risultato. Sapevo che i miei ragazzi avrebbero condotto delle belle gare, ma non pensavo di ottenere un risultato di questo livello. Il lavoro duro paga. Ora la preparazione continua, in vista delle prossime gare".
Per l'Angedras Taekwondo sono quindi dodici campioni regionali, e tre vice campioni regionali, che fanno ottenere la coppa come 1° società classificata categoria esordienti, e 3° nella categoria junior e senior. Un risultato eccellente quello ottenuto dal Team Antonio Carta, che ormai da anni è sempre tra i primi posti sia nelle competizioni di forme che in quelle di combattimento."Sono molto soddisfatto del risultato. Sapevo che i miei ragazzi avrebbero condotto delle belle gare, ma non pensavo di ottenere un risultato di questo livello. Il lavoro duro paga. Ora la preparazione continua, in vista delle prossime gare".
© Riproduzione non consentita senza l'autorizzazione della redazione
