Salvata tartaruga a Cala Sabina
Aveva ingerito molta plastica

OLBIA. Dopo la segnalazione del Sergente Claudio Ansaldo della Capitaneria di Porto di Golfo Aranci, è stata recuperata, dai biologi dell'area marina protetta, un esemplare di Caretta caretta  della lunghezza di 37 centimetri nella spiaggia di Cala Sabina. L'animale aveva chiaramente ingerito della plastica; visibilmente molto magro, è stato immediatamente trasportato al centro di recupero dei Mammiferi Marini di Oristano per le cure necessarie. La tartaruga marina è ora sotto osservazione e si aspettano nuovi sviluppi sul suo stato di salute.

La plastica abbandonata in mare e sulle spiagge sporca e inquina e spesso ha effetti anche mortali per gli animali marini. L'invito dell'Amp è dunque ad evitare per quanto possibile di utilizzare materiali plastici e non abbandonarli mai in ambienti naturali. Questa azione si inserisce nelle attività della Rete Regionale per la Conservazione della Fauna Marina, di cui fanno parte tutte le AMP e Parchi Nazionali della Sardegna insieme alla Regione Autonoma  della Sardegna, Capitaneria di Porto e Corpo Forestale.

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