OLBIA. Con un post su Facebook l'autore del terribile pestaggio di un ragazzo disabile di Olbia ha chiesto scusa alla sua famiglia, al ragazzo e a tutti quelli che si sono sentiti offesi dalle terribili immagini circolare sui social. L'aggressore ci tiene però a sottolineare, come si può leggere, che per quanto ingiustificabile "lui aveva una motivazione per farlo e che il ragazzo non era invalido". Già nel pomeriggio di ierii i carabinieri avevano identificato un uomo, sassarese, B.A.A., 27enne che si era reso protagonista dell'episodio ed è già conosciuto alle forze di polizia.
Il post è stato già rimosso, ma i commenti di chi l'ha potuto leggere continuano a circolare sui social e proprio in queste ultime ore è stato cancellato anche l'account facebook dell'aggressore. Nel frattempo proseguono le indagini per capire chi fosse presente al pestaggio e chi abbia filmato le terribili scene circolate in rete. Il giovane era finito in ospedale con la tibia rotta e diverse contusioni.
Ancora oggi una pagina facebook, welcome to favelas, con il titolo "bisticci sardi"diffonde il video integrale dell'accaduto che ha raggiunto piu di 200mila visualizzazioni e commenti a dir poco agghiaccianti.
Da qui l'appello del fratello della vittima, tutore legale del ragazzo e dell'avvocato, Nicola Di Benedetto, per smascherare tutti gli autori del vile gesto.
Ancora oggi una pagina facebook, welcome to favelas, con il titolo "bisticci sardi"diffonde il video integrale dell'accaduto che ha raggiunto piu di 200mila visualizzazioni e commenti a dir poco agghiaccianti.
Da qui l'appello del fratello della vittima, tutore legale del ragazzo e dell'avvocato, Nicola Di Benedetto, per smascherare tutti gli autori del vile gesto.
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