OLBIA. Giuramento del sindaco Settimo Nizzi nel primo consiglio comunale che si è svolto ieri pomeriggio e che è stata l'occasione per l'elezione del presidente del consiglio comunale Gian Piero Mura eletto con 26 voti su 28 e dei due vice presidenti Sebastiano Monni della coalizione del centro destra e Patrizia Desole del partito democratico. "Dobbiamo lavorare per il futuro della città -ha dichiarato Mura- perché bisogna colmare il distacco tra i cittadini e la politica. Il consiglio deve essere aperto ai nostri giovani perché loro sono il nostro futuro e siamo aperti a ricevere e discutere tutte le idee. Sono consapevole dell'importante ruolo che mi avete affidato e il mio compito sarà quello di garantire pari diritti a tutti".
Nel corso della seduta sono stati anche costituiti i gruppi, la Coalizione civica e democratica guidata dal capogruppo Carlo Careddu, quella di Forza Italia con capogruppo Maria Antonietta Cossu e il Gruppo Misto dove sono confluiti anche i due pentastellati con capogruppo Vanni Sanna e vice capogruppo Roberto Ferinaio. "Questo è il mio quarto insediamento -ha dichiarato nel suo discorso il sindaco Nizzi- e ci sono amici vecchi e nuovi che mi hanno accompagnato in questa avventura. Essere sindaci della propria città è la cosa più bella che un essere umano possa realizzare e condvidere. cercheremo di lavorare con trasparenza e per noi sarà fondamentale il confronto con la minoranza, con le associazioni, con i sindacati e con il mondo imprenditoriale e datoriale. Da noi la gente si aspetta molto, la città aspetta molto e noi dobbiamo risposte immediate a partire dalla grave crisi del lavoro con una disoccupazione ai massimi storici, alla crisi Meridiana, al rischio idrogeologico, fino ai piccoli e grandi problemi della città". E proprio in merito al Piano Mancini, il sindaco ha ribadito la sua contrarietà al progetto così come strutturato e ha annunciato una prossima imminente riunione pubblica aperta alla cittadinanza dove parteciperanno esperti nazionali e internazionali per poter trovare la soluzione migliore per Olbia.
Nel corso della seduta sono stati anche costituiti i gruppi, la Coalizione civica e democratica guidata dal capogruppo Carlo Careddu, quella di Forza Italia con capogruppo Maria Antonietta Cossu e il Gruppo Misto dove sono confluiti anche i due pentastellati con capogruppo Vanni Sanna e vice capogruppo Roberto Ferinaio. "Questo è il mio quarto insediamento -ha dichiarato nel suo discorso il sindaco Nizzi- e ci sono amici vecchi e nuovi che mi hanno accompagnato in questa avventura. Essere sindaci della propria città è la cosa più bella che un essere umano possa realizzare e condvidere. cercheremo di lavorare con trasparenza e per noi sarà fondamentale il confronto con la minoranza, con le associazioni, con i sindacati e con il mondo imprenditoriale e datoriale. Da noi la gente si aspetta molto, la città aspetta molto e noi dobbiamo risposte immediate a partire dalla grave crisi del lavoro con una disoccupazione ai massimi storici, alla crisi Meridiana, al rischio idrogeologico, fino ai piccoli e grandi problemi della città". E proprio in merito al Piano Mancini, il sindaco ha ribadito la sua contrarietà al progetto così come strutturato e ha annunciato una prossima imminente riunione pubblica aperta alla cittadinanza dove parteciperanno esperti nazionali e internazionali per poter trovare la soluzione migliore per Olbia.
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