OLBIA. I sindacati scendono oggi in piazza in tutta la Sardegna per lo sciopero nazionale proclamato dlla Cgil, Cisl, Uil e Snals per la vertenza "scuola". Centinaia di persone si sono date appuntamento in via Porto Romano con rappresentanze che provengono anche da Nuoro e Sassari. Gli insegnati e il personale amministrativo precari e stabili, chiedono il rinnovo del contratto, la revisione della legge sulla "Buona Scuola" , la scomparsa del precariato e molto altro compresa la possibilità di chiamata diretta da parte del dirigente scolastico. Nello specifico in Sardegna si registra la più alta percentuale di dispersione scolastica e per questo motivo gli insegnanti sardi chiedono un sistema di istruzione tagliato per le nuove e preoccupanti esigenze del territorio. Altri scioperi e manifestazioni sono in programma anche a Cagliari con i lavoratori provenienti anche da Oristano e Carbonia.
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