Coniugi uccisi a coltellate in casa
Si cercano i figli adottivi della coppia

OLBIA. Uccisi senza pietà a coltellate. Marito e moglie a Settimo San Pietro, nel cagliaritano sono stati trovati senza vita, stamane intorno alle 9 nell'abitazione in cui vivevano in via Copernico. La macabra scoperta è stata fatta dal fratello della donna che si era preoccupato non vedendo la sorella da qualche giorno e nel preoccuparsi per l'insolita assenza si è recato nell'abitazione della sorella dove ha scoperto la tragica fine della coppia. Si tratta di Giuseppe Diana, 67 enne cuoco in pensione e Luciana Corgiolu, 62enne ostetrica. Non si conoscono ancora le cause di quello che sembrerebbe essere un duplice omicidio a tutti gli effetti.

Gli investigatori della polizia di stato coordinati dal primo dirigente Alfredo Fabbrocini e con l'ausilio dei carabinieri della compagnia di Quartu non si sbilanciano sulle modalità dell'uccisione. Ma da una prima ricostruzione sembrava che i due fossero stati picchiati e colpiti con un bastone o un oggetto contundente, ma poi l'esame dei medici legali ha stabilito che i due siano stati uccisi con diversi fendenti da arma da taglio, probabilmente un coltello. Sul posto ci sono gli operatori della scientifica che stanno raccogliendo tutti gli elementi necessari al fine di individuare e fotografare l'esatta dinamica dell'episodio. Nel frattempo si cercando i figli adottivi della coppia, originari della Bielorussa di 24 anni e di 28 anni, quest'ultimo un militare.