Il 25 aprile senza la bandiera sarda
A Olbia Pizzadili presenta un'interrogazione

OLBIA. Il consigliere comunale del gruppo Unidos di Olbia, Tonino Pizzadili, ha presentato un'interrogazione in merito alla mancata esposizione della bandiera della Sardegna nella consueta cerimonia del 25 aprile presso il monumento dei Caduti in via Redipuglia. Pizzadili scrive al sindaco e gli chiede se il fatto sia vero e gli ricorda che la mancata esposizione della bandiera sarda configuri la violazione di una legge regionale. Ecco l'interrogazione nella sua forma integrale:

"Premesso che:
- in data 25 aprile u.s. si è svolta la consueta cerimonia pubblica presso il Monumento ai Caduti di via Redipuglia;
- la SV ha partecipato a detta manifestazione;
- tramite la stampa e i social network si è diffusa la notizia secondo la quale, in detta occasione, non sarebbe stata esposta la bandiera della Sardegna e che la nostra bandiera sarebbe stata sostituita con quella dell'Unione Europea.
Rammentato che in Sardegna vige la legge regionale n 10/1999 che all'art. 2, dal titolo "Esposizione della bandiera da parte di amministrazioni pubbliche", comma 1, lett. d), stabilisce che la bandiera della Sardegna deve essere esposta " ogni qualvolta sia esposta la bandiera della Repubblica".
Evidenziato che, se la notizia diffusa come più sopra detto fosse vera, il fatto costituirebbe una grave violazione della legge e un affronto al popolo della Nazione Sarda; il sottoscritto consigliere comunale di Unidos Olbia, fortemente preoccupato per i gravi risvolti sottesi dalla presunta e sopraddetta violazione di legge e decisamente offeso, come sardo, per quanto parrebbe accaduto
INTERROGA
la SV per sapere se:
- la notizia della mancata esposizione della bandiera della Sardegna in occasione della manifestazione pubblica svoltasi il 25 aprile u.s. in via Redipuglia presso il Monumento ai Caduti corrisponda a verità;
- in caso di risposta affermativa, quali iniziative ha assunto per conoscere i responsabili di tale violazione di legge.
Certo di una pronta risposta alla presente porge distinti ossequi".

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