OLBIA. Nella mattinata gli uomini della polizia locale, diretti dal comandante Gianni Serra, hanno effettuato un sopralluogo sul litorale di Pittulongu per alcune verifiche e mappature attraverso l'utilizzo di un drone. Uno sversamento di liquami e l'erosione causata dall'acqua sono stati denunciati da tempo da alcuni residenti e dal proprietario dell'Hotel Stefania, Nino Sini che ha presentato delle denunce in merito. La denuncia è finita in procura che ha aperto un fascicolo d'indagine e che ha delegato oggi la polizia locale per questa operazione. Attraverso l'acquisizione delle immagini dall'alto sarà possibile mappare al meglio le zone danneggiate e contaminate da eventuali reflui fognari fuori controllo. La polizia locale dopo il sopralluogo a Pittulongu si è spostata nei pressi di Bados dove è stato mappato con l'ausilio del drone dell'Hotel Rio Bados, un albergo mai realizzato, ma di impatto devastante per la presenza del rustico ormai diventato ricettacolo di immondizia e di degrado. L'area e il relativo rustico sono al momento sottoposte a procedimento di asta giudiziaria. Proseguono dunque le attività della polizia locale nell'ambito delle deleghe di polizia giudiziaria e in materia di reati ambientali.
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