OLBIA. I valori dell'acqua ritornano nella norma così come certificato dalle analisi di laboratorio dell'Arpas di Sassari e il sindaco di Olbia firma una nuova ordinanza di revoca del divieto di utilizzo dell'acqua per fini alimentari di Olbia nelle sub frazioni di Battista, Trainu Moltu e Mamusi. Continua dunque la potabilità a intermittenza con ovvie perplessità dei cittadini sulla situazione dell'acqua cittadina e soprattutto sull'opportunità di avere degli sconti da parte del gestore che continua ad emettere regolari fatture nonostante gli enormi disagi. Di seguito riportiamo l'ordinanza nella sua forma integrale.
OGGETTO: Revoca dell'Ordinanza Sindacale n. 133 del 16-09-2015 relativa al divieto di utilizzo ai fini alimentari dell'acqua erogata nelle sub frazioni di Battista, Trainu Moltu e Mamusi
IL SINDACO
VISTA l'Ordinanza Sindacale n. 133 del 16-09-2015 con la quale si ordinava il divieto dell'utilizzo ai fini alimentari dell'acqua presso le sub frazioni di Mamusi e Battista e Trainu Moltu nel Comune di Olbia;
PRESO ATTO della comunicazione trasmessa in data 18/03/2016 dall' Azienda Sanitaria Locale n° 2 di Olbia (rif. PG/2016/10878) con la quale si comunicano gli esiti delle analisi effettuate dall'ARPAS di Sassari, sulle acque prelevate in data 03-02-2016 presso i punti di consegna SSR47250 R.N. Cont via Omodeo, 4 – fraz. Mamusi –Olbia, SSR4744 R.N. Cont via M. Polo – fraz. Battista – Olbia, SSR47160 R.N. Cont via Trainu Moltu ,46-Olbia - Olbia, dalle quali emerge la rispondenza delle acque ai requisiti minimi di cui alle parti A e B dell'allegato I del D.Lgs. 31/2001;
EFFETTUATA la valutazione del rischio da parte del Dipartimento di Prevenzione, Servizio Igiene Alimenti e Nutrizione della ASL 2 di Olbia con la quale esprime il giudizio sanitario di acqua idonea al consumo umano.
RITENUTO opportuno revocare la suddetta Ordinanza (n. 133 del 16-09-2016) per i motivi di cui sopra;
VISTE le vigenti leggi in materia; VISTO il D.lgs 267/2000 art. 50; Tutto ciò premesso;
ORDINA
1. La revoca del divieto di utilizzo ai fini alimentari dell'acqua erogata nelle sub frazioni di Mamusi e Battista e Trainu Moltu, Olbia.
DISPONE
Che la presente ordinanza venga trasmessa in copia al comando di Polizia Municipale, alla società Abbanoa Spa sede di Olbia, all'Azienda Sanitaria Locale n. 2 di Olbia, agli organi di stampa locale, al Ced del Comune di Olbia e al Messo Comunale che provvederà alla pubblicazione della presente ordinanza all'albo pretorio Comunale.
Avverso il presente provvedimento, entro 60 (sessanta) giorni dalla data di notifica, è ammesso ricorso al Tribunale Amministrativo Regionale della Sardegna.
