OLBIA. Malgrado la sentita rivalità, il derby tra Olbia e Arzachena mette radici in tempi piuttosto recenti. Corre la stagione 1998/99 quando le due squadre galluresi incrociano i gagliardetti per la prima volta in una competizione ufficiale. L'Olbia, retrocessa con veleni l'anno prima, torna a disputare il campionato interregionale dopo 12 annate di onorata militanza in C2 e il primissimo doppio confronto premia la squadra smeraldina che si impone in casa per 1-0 e blocca i bianchi al "Nespoli" sul 2-2 con un gol in pieno recupero di Branca a vanificare il vantaggio siglato da Mannu al 90' che aveva fatto seguito ai due gol del primo tempo a firma di Calcagno e Bagatti. Le due squadre terminarono il campionato appaiate a quota 38 punti.
La stagione successiva i confronti sono ben 4. Al doppio agostano pareggio a reti bianche di Coppa che premia comunque l'Olbia ai calci di rigore, seguono due vittorie a tinte bianche. In quel di Arzachena, bomber Rassu con una doppietta ribalta il fulmineo vantaggio di Insania, mentre la gara di ritorno, decisa da un gol di Spanu, dà il la al vittorioso trittico finale che consente alla squadra di Carboni di centrare la salvezza.
Destini diversi vietano nuovi incroci sino alla stagione 2013/2014, quando l'Olbia fa il proprio ritorno in Serie D dopo gli anni della ricostruzione. La partenza sprint della squadra di Giorico miete vittime in sequenza e alla seconda giornata l'Arzachena cade al "Nespoli" per effetto delle reti di Loddo e Masia. Punteggio identico nella gara di ritorno, decisa nei minuti finali dai gol di Corona e Doddo.
Un rocambolesco pareggio con 3 reti per parte e un match nullo a occhiali determinano invece la posta in palio nello scorso torneo, chiuso dalle due compagini rispettivamente con due brillanti 3° e 7° posto. Il match del "Nespoli" vede i bianchi andare all'intervallo in vantaggio per 3-0 grazie ai gol dell'ex Moro e alla doppietta di Budroni. Un calo di tensione nella ripresa consente però agli smeraldini di recuperare la partita grazie alla doppietta di Dedola e alla punizione di Manzini.
Scoppiettante anche l'ultimo incontro disputato, datato 8 novembre 2015 e vinto all'ultimo respiro dall'Olbia nella seconda delle cinque vittorie consecutive che ha permesso ai bianchi di risollevarsi in classifica dopo il titubante avvio. Sanna per l'Arzachena e Formuso e Mastinu (ex di lusso) per l'Olbia fissano il risultato sul 2-1 al termine del primo tempo, mentre il gol del pari dell'altro ex De Rosa al 74' viene vanificato dal colpo di Ribeiro che manda in visibilio il pubblico del "Nespoli".
Il computo complessivo vede quindi l'Olbia primeggiare nettamente sui cugini dell'Arzachena con 5 vittorie contro 1, mentre 4 sono stati i pareggi. Restringendo il cerchio ai soli match disputati al "Pirina", invece, il raffronto si fa più equilibrato con i bianchi che comunque prevalgono per 2 vittorie a 1.
PRECEDENTI AL "BIAGIO PIRINA"
Partite disputate: 5
Vittorie Arzachena 1 - Pareggi 2 - Vittorie Olbia 2
Gol Arzachena 2 - Gol Olbia 4