Tribunali: apre Olbia chiude Tempio?
I tecnici del ministero stanno vagliando l'ipotesi

OLBIA. L'apertura del tribunale di Olbia è una battaglia che ormai è portata avanti da anni. Eppure sembrerebbe dalle ultime notizie che qualcosa si stia muovendo. L'ultima speranza arriva direttamente dal ministero della giustizia che attraverso una commissione specifica sta valutando e riscrivendo la geografia delle sedi giudiziarie. Vista la peculiarità della città di Olbia, con numeri notevolmente superiori di abitanti, ma anche di produzione effettiva di cause, i tecnici potrebbero valutare la soppressione del tribunale di Tempio per l'apertura di Olbia. Il passo non sembrerebbe certo così breve. Eppure il sito dell'ordine degli avvocati ha pubblicato proprio ieri un documento dell'unione regionale degli ordini forensi della Sardegna dove si evidenziano i motivi dell'opportunità di aprire nel capoluogo Gallurese. 

Il gruppo di giuristi ha chiesto un confronto con il Governo e il Parlamento per scongiurare la chiusura della Corte d'Appello di Sassari e degli stessi tribunali circondariali, ma con la necessità di aprire a Olbia. Nel documento sono indicate le peculiarità dell'Isola a partire dai trasporti e dalle infrastrutture che non consentono spostamenti agevoli e con un dispendio di risorse che sarebbe notevole e sempre a carico degli utenti. Le prossime settimane si giocherà il tutto per tutto. Da Tempio Pausania ovviamente molte sono le resistenze per questa ipotesi che vedrebbe cancellata in un sol boccone un'istituzione che comunque a cascata produce una certa economia del territorio e della cittadina.


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