OLBIA. Il nucleo di polizia commerciale della Polizia Locale di Olbia ha intensificato i controlli rivolti alla tutela delle attività commerciali lecitamente operanti sul territorio e da garanzia della concorrenza.
Nella giornata di ieri sono stati sottoposti a controlli alcuni megastore presenti nell'area commerciale della città; sono state accertate due irregolarità legate all'omesso rispetto delle norme che disciplinano le vendite promozionali. Questa mattina è stato chiuso un esercizio di vicinato, poiché si è accertato che lo stesso era stato aperto in assenza di qualsivoglia autorizzazione.
Ricevuta la segnalazione sulla presenza di una nuova attività dedita alla commercializzazione al minuto di tappeti persiani, gli agenti - preliminarmente - hanno effettuato le necessarie verifiche presso gli uffici amministrativi del comune, accertando che una società specializzata nel commercio di tappeti orientali aveva inoltrato una comunicazione al comune di Olbia, in cui rendeva noto che per tutto il periodo delle festività natalizie, in un locale posto nella centrale via D'Annunzio, avrebbe effettuato un'esposizione di tappeti.
Il locale, della superficie di circa 200 mq, nel corso del controllo è risultato aperto ed in piena attività. Gli agenti, fingendosi clienti, hanno scelto un tappeto, e contrattato il prezzo, hanno quindi "deciso" di acquistarlo; il prezzo pattuito per il tappeto scelto, di piccole dimensioni, è stato di 500 euro.
Gli agenti hanno presso in consegna il tappeto, ma all'atto di pagare si sono qualificati, contestando all'incredulo addetto alle vendite l'esercizio illecito della suddetta attività.
E' scattato un verbale da 5.000 euro e la sanzione accessoria della cessazione immediata dell'attività.