Sedici ville abusive a Baia Sardinia
A scoprirlo gli uomini della forestale

OLBIA. Ricomincia la lotta all'abusivismo della procura di Tempio Pausania che sta spolverando tutte le carte necessarie per ristabilire un po' di ordine in un territorio più volte deturpato. Dodici sono le persone indagate per una lottizzazione abusiva che comprende sedici ville nello splendido borgo costiero di Baja Sardinia che ricade sulla competenza comunale di Arzachena. A scoprire i presunti abusi gli uomini del corpo forestale che hanno consegnato le risultanze dell'indagine al sostituto procuratore Angelo Beccu. La lottizzazione si trova a "La Silvaredda", nella campagna del comune di Arzachena a pochi passi da Baja Sardinia. Nello specifico i terreni avevano una smeplice destinazione d'uso agricolo che, però, di agricolo ha ben poco. 43 i lotti previsti dal costruttore, sedici già realizzati con ville con piscina già vendute a turisti stranieri e milanesi che ora dovranno anche loro rispondere per il reato di lottizzazione abusiva. Quella di oggi è solo l'ultima delle operazioni anti abusivismo messe in campo dal procuratore capo di Tempio Pausania, Domenico Fiordalisi e già nelle prossime settimane sarà possibile assistere a nuove operazioni su altri abusivismi nei territori di Porto Rotondo, Olbia, Costa Smeralda, Murta Maria e Arzachena.