La Dinamo Banco di Sardegna che ha chiuso con il preparatore atletico Matteo Boccolini fino al 2020, si prepara per la trasferta alla volta di Cantù con il difficile compito di violare per la prima volta il Pianella. Devecchi e compagni non hanno mai vinto sul parquet brianzolo e nel posticipo di lunedì, palla a due alle 20,30, avranno la possibilità di invertire la tradizione. Settimana di intensi allenamenti per il Banco che si prepara alla prima trasferta lunga della stagione, dopo la gara di lunedì infatti la compagine partirà a Istanbul dove si aprirà la stagione della Turkish Airlines Euroleague con il round 1 in casa del Darussafaka Dogus.
Numeri da Giganti. In vista della seconda giornata i numeri dicono che l'Acqua Vitasnella Cantù è la squadra contro cui Lollo D'Ercole ha giocato più partite, 29 con 17 vittorie e 74 punti realizzati. Lunedì Sacchetti raggiungerà il coach azzurro Simone Pianigiani alla voce partite di serie A allenate. Il tecnico di Altamura ha 252 presenze (con 142 vittorie), l'ex allenatore della Mens Sana è invece a quota 253(con 225 vittorie).
La Cantù 2015/2016 è una squadra praticamente stravolta rispetto a quella della passata stagione, a partire dalla panchina affidata a Fabio Corbani che si è meritato la chiamata brianzola dopo la brillante stagione di Biella in Legadue. Al tecnico, arrivato al posto di Pino Sacripanti, ora sulla panchina di Avellino, si chiede di far crescere il gruppo di giovani che ruoterà intorno al talento del tiratore canadese Heslip e del genio e sregolatezza ex Pesaro Laquinton Ross. A completare il quintetto canturino, chiamato a vendicare la falsa partenza di Capo d'orlando, il playmaker Hall, ex Pistoia, il capitano Abass e la new entry sotto le plance Berggren. Dalla panchina emerge per pericolosità l'ex Virtus, e miglior marcatore nell'ultima stagione della lega Silver con la maglia di Ferrara, Hasbrouck. Completano il roster quattro giovani: il play Laganà, al rientro dopo un lungo infortunio, l'esterno della nazionale giovanile Cesana, il lungo polacco (ma di scuola Benetton) Wojciekovski e l'ex Dinamo, Amedeo Tessitori.
Numeri da Giganti. In vista della seconda giornata i numeri dicono che l'Acqua Vitasnella Cantù è la squadra contro cui Lollo D'Ercole ha giocato più partite, 29 con 17 vittorie e 74 punti realizzati. Lunedì Sacchetti raggiungerà il coach azzurro Simone Pianigiani alla voce partite di serie A allenate. Il tecnico di Altamura ha 252 presenze (con 142 vittorie), l'ex allenatore della Mens Sana è invece a quota 253(con 225 vittorie).
La Cantù 2015/2016 è una squadra praticamente stravolta rispetto a quella della passata stagione, a partire dalla panchina affidata a Fabio Corbani che si è meritato la chiamata brianzola dopo la brillante stagione di Biella in Legadue. Al tecnico, arrivato al posto di Pino Sacripanti, ora sulla panchina di Avellino, si chiede di far crescere il gruppo di giovani che ruoterà intorno al talento del tiratore canadese Heslip e del genio e sregolatezza ex Pesaro Laquinton Ross. A completare il quintetto canturino, chiamato a vendicare la falsa partenza di Capo d'orlando, il playmaker Hall, ex Pistoia, il capitano Abass e la new entry sotto le plance Berggren. Dalla panchina emerge per pericolosità l'ex Virtus, e miglior marcatore nell'ultima stagione della lega Silver con la maglia di Ferrara, Hasbrouck. Completano il roster quattro giovani: il play Laganà, al rientro dopo un lungo infortunio, l'esterno della nazionale giovanile Cesana, il lungo polacco (ma di scuola Benetton) Wojciekovski e l'ex Dinamo, Amedeo Tessitori.
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