Regata storica windsurfer a Coluccia
Un tuffo negli antichi fasti del windsurf

OLBIA. Eccole lì, apparire all'improvviso,  le stupende tavole sdraiate al sole. Sembra vogliano farsi coccolare dalla incantevole baia di Coluccia  e dalla meravigliosa isola di Spargi. Sono i maestosi Winglider,  le  affascinanti Mistral Competition dai baffoni rossoblu o blu celesti. I civettuoli  Windsurfer-TENCATE dalle linee inconfondibili e con i mitici boma di legno. E poi  i filanti e veloci  Bic. Attendono ansiose di conoscere la vela multicolore, a triangolo,  che le completerà nella XVII ° Regata storica che si corre ormai da circa un ventennio nelle acque splendide della baia di Coluccia. La regata è organizzata dal Porto Liscia Club, diretto dai fratelli Pisciottu Simone e Stefano, coadiuvati dall'Art Director Alberto da Genova.

Le favolose tavole sono appena arrivate dallo stazzo che domina l'ineguagliabile  baia, amata dai windsurfisti di mezzo mondo: le ha trasportate Simone, quello forte come un toro. Ed ora si appresta ad armarle. Hanno sonnecchiato per un anno ed ora sono in gran forma, pronte a correre velocissime, come nei favolosi anni settanta ed ottanta, nella più affascinante gara a loro riservata e dedicata. Grande è l'attesa tra i numerosissimi spettatori, ma soprattutto è grande il desiderio degli aspiranti concorrenti di poter partecipare alla gara.  Gli organizzatori metteranno a disposizione quattordici tavole, mentre gli aspiranti gareggianti sono molti di più. Bisognerà sorteggiare i fortunati, così come vengono sorteggiate le tavole , con un rito che prevede la scelta di dischetti che nascondono i numeri. Immensa gioia per i prescelti, grande delusione per gli esclusi. I primi già pregustano la goduria di partecipare all'importante competizione, dove cercheranno di mettere in mostra le loro doti tecniche ed atletiche, tentando di portare a termine la favolosa regata. Ma non solo: pregustano anche il momento della premiazione in cui le splendide 7 Coluccines  danzeranno per loro circondandoli  festose. La premiazione è, infatti, uno dei momenti più attesi. Le Coluccines, meravigliose giovanissime occasionali  ballerine,  abbigliate dalla stilista- couturier Roisin accompagneranno con i loro volteggi sulla spiaggia la consegna delle medaglie e dei premi agli improvvisati atleti. Alle 15 e 30, all'immancabile  suono del corno, 17 concorrenti (nel frattempo si erano iscritti tre concorrenti con tavole proprie) sono scattati dalla spiaggia  e sono corsi velocissimi alle tavole, sotto un boato di incitamenti della folla festante.  Come  è ben noto, la Regata ha una sola grande Regola: Non esistono regole! 

E questo contribuisce a rendere la partenza della gara uno dei momenti più spettacolari, esaltanti ed esilaranti della gara. Chi può spinge veloce la tavola e parte, chi non può si trova infilato nel grande ingorgo dell'anulare. Tre - quattro concorrenti  incastrati l'uno sull'altro: il più forte affossa gli altri e se ne va, gli altri strepitano. Concorrenti che partono e subito ripiombano in acqua: l'albero si è disarcionato e non ne vuol sapere di venir rifissato. Ad altri capita che la deriva non ne vuol sapere di infilarsi nella tavola. Ad un concorrente il boma si spezza  in due pezzi, ad un altro si apre la vela; poverina dopo 30anni ha diritto ad un meritato riposo. Lo spettacolo che non ha eguali è assicurato per le centinaia di spettatori. Nonostante gli inconvenienti, per alcuni concorrenti la regata è partita e grande è la battaglia per la conquista del primato.La presenza di grandi campioni dell'epoca quali Max Varrucciu e Paolo Angeli detto Chico de Raya non ha impedito allo sconosciuto sorridente e simpatico concorrente Deucht ( a testimonianza dell'internazionalità della regata (!)) ROY GUTSCHE  di Francoforte di dominare la regata con uno splendido Winglaider, lungo non meno di quattro metri e trenta. Serratissima la lotta tra Max e Chico de Raya per la conquista del secondo posto. Giunti contemporaneamente a riva hanno ingaggiato una corsa sfrenata per riuscire a battere per primi la mano sulla scrivania della scuola di windsurf, diretta dal grandissimo atleta Stefanino Lorioli, dove per tradizione è posizionato il traguardo.  Sofferta la decisione del giudice di arrivo, l'avvocato Sandra di Verona, che ha assegnato la conquista del secondo al grande Max di Olbia per 50 centesimi di vantaggio.  Alessio, detto Pax con un arrivo in scioltezza ha preceduto per il quarto posto Francesca detta Noa ,già campionessa italiana di free style. Il giovanissimo Nicolò detto Pennello precedeva inoltre per un soffio il grande Amadeus, psichiatra di fama, che negli anni precedenti ci aveva sempre deliziato con delle partenze impossibili e che ben difficilmente raggiungeva il traguardo. Dopo questo settimo posto, di cui va fierissimo, dice che vuol aspirare al podio. Poi via via tutti gli altri concorrenti, tutti sospinti dalla folla inneggiante e festante. Nonostante Il bel vento di grecale ben sei atleti non sono riusciti a raggiungere il traguardo  A Gigi Angeli, il primo  ad avere windsurfato in Sardegna e precisamente nella spiaggia della Sciumara di Palau agli inizi degli anni settanta ed al figlio Paolo, presentatisi  con due tavole assolutamente originali come uscite di fabbrica, con i boma di legno (veri pezzi da museo)è stato assegnato – pari merito -il premio ARIE, mentre il trofeo ARIE, messo in palio dalla contessa Serena Galvani, è stato assegnato al Porto Liscia Club, quale proprietario della tavola nonché per l'impegno ed i risultati raggiunti nel recupero e risistemazione delle numerose tavole a vela anni 70 e 80. Arrivederci alla XVIII° edizione dell'anno 2016.


PORTO LISCIA CLUB - ART DIRECTOR





CLASSIFICA FINALE

XVII° edizione  Regata Storica Tavole a Vela anno 2015

1° classificato  ROY GUTSCHE                               (DEUCHT)


2° classificato MASSIMO VARUCCIU (MAX VARUX)

3° " PAOLO ANGELI                 (CHICO DE RAYA)                             PREMIO ARIE 2015

4° " ALESSIO PASSARELLA (PAX)

5° " FRANCESCA                                    (NOA)

6° " NICOLO' CREMA                (PENNELLO)

7° " AMADEUS EHRARTH (PSICHE)

8° " ANDREA SERRA                             (EIA)

9° " GIANCARLO CREMA (TROMBADOR)

10° " MORGAN MARRA               (IL PIRATA)

11° " INA PILO               (CINA PINA)

12 N.C. " GIGI ANGELI               (GIGI)                                                    PREMIO ARIE 2015

13°N.C " MATTIA CREMA                            (E BOH!)

14°N.C. " MATTEO BACCANI (DOVE SONO LE RAGAZZE ?!)

15°N.C. " ANDREA POLLONI (BIG CHICKEN)

16°N.C. "  CESARE LAMI (D'ARTAGNAN)

17°N.C. " SEAN BAZZOCCHI (NURAYEV- RATASKOWSKI)


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