Incontri all'Archivio Mario Cervo
Presentazione di libri e concerti

OLBIA. Riprendono dopo ferragosto gli incontri dedicati alla musica e alla cultura sarda nel giardino dell'Archivio Mario Cervo in via Grazia Deledda ad Olbia. Dopo aver premiato i migliori dischi sardi del 2014 con il Concorso Discografico "Premio Mario Cervo"e aver organizzato diverse serate dedicate alla musica tradizionale (chitarra e organetto), il 19 agosto verrà presentato il libro dedicato all'affascinante mondo dei fari di Sardegna,  scritto da Nicola Sechi, per l'editrice Taphros e intitolato " Luci sulla costa".

L'evento prevede, oltre alla presentazione del libro, un'esposizione di strumenti d'epoca, una selezione di modellini di fari, provenienti da collezioni private e  una mostra fotografica. 

L'autore Nicola Sechi che nella vita ha lavorato come addetto al settore elettrico dei segnalamenti marittimi, ha avuto modo di girare e conoscere a fondo tutte le strutture disseminate lungo le coste dell'Isola. Da allora si è occupato principalmente di curarle, prestare loro manutenzione e ripararle.

Per concludere la serata verrà proiettato il cortometraggio intitolato "Il Faro" diretto nel 1961 da Piero Livi.


Il 20 agosto sarà la volta di di Leonardo Onida con il suo libro "IoNonEsiste (Tramonti da respirare)", poesie. Incontro, presentazione, performance artistica, dialogo con un'idea di poesia. Presentazione del libro di Leonardo Omar Onida, prefazione di JACK HIRSCHMAN. Intro e coordinamento: Marella Giovannelli Letture: Voci MoRePoSt Alla chitarra: Salvatore Delogu. Nella bellissima cornice dell'Archivio Mario Cervo, una serata all'insegna del dialogo poetico e delle emozioni, oltre che dell'esercizio del dubbio.
A seguire, aperitivo poetico con l'autore e gli artisti protagonisti.


Il 27 la serata vedrà l'esibizione di due dei più originali artisti della scena musicale sarda: Paolo Angeli con la sua chitarra preparata e Gavino Murgia al Sax.

I due, che si sono incontrati in altre formazioni (ultima delle quali insieme ad Antonello Salis e ad Hamid Drake, con i quali hanno inciso il CD "Giornale di Bordo" e partecipato ai più importanti festival Jazz italiani) si ritrovano insieme in questa produzione originale dell'Archivio Cervo. Paolo Angeli inoltre ha lavorato, con incarico dell'ISRE, alla catalogazione e alla digitalizzazione di buona parte del contenuto dell'Archivio.


L'ultima serata agostana vede, il giorno 28, l'etnomusicologo Marco Lutzu con in suo libro Musiche tradizionali di Aggius (alla presentazione parteciperanno inoltre Paolo Angeli, musicista ed etnomusicologo e Sebastiano Pilosu, etnomusicologo) . 

Il Libro è dedicato alle registrazioni e ai canti che fra gli anni 50 e 60 attrassero l'attenzione degli etnomusicologi per la ricchezza ed originalità di repertori e modalità esecutive, ora ampiamente rappresentati nei due CD: una grande varietà di forme espressive, dalle ninne nanne ai canti di lavoro, dalle serenate alle danze per organetto, fino al genere più significativo, il canto a tasgia, ancora oggi considerato dai cantori locali l'elemento cardine della propria identità culturale.

Con un'ampia introduzione critica e la trascrizione dei testi poetici con relative traduzioni, il volume presenta alcuni contributi sulle vicissitudini del canto a tasgia nel secolo scorso, dagli apprezzamenti di Gabriele D'Annunzio fino alla sua presenza nello spettacolo di Dario Fo, Ci ragiono e canto, evidenziandone la rispondenza a dinamiche performative interne alla comunità e imperniate sui due cantori più noti, Salvatore Stangoni e Matteo Peru.

Di fondamentale importanza per la conoscenza delle pratiche musicali aggesi, il volume si realizza per impulso determinante del Coro "Galletto di Gallura" di Aggius, che ha così inteso rendere omaggio ai propri padri, e segna l'avvio di una specifica sezione della collana, dedicata alla pubblicazione dei documenti relativi alla Sardegna conservati presso gli Archivi di Etnomusicologia, con la costituzione di un Comitato scientifico coordinato da Ignazio Macchiarella.

Il Coro "Galletto di Gallura" partecipa alla serata eseguendo i canti tradizionali che hanno reso celebre  il piccolo paese gallurese fra gli studiosi del canto tradizionale.


Da segnalare infine il lavoro continuo portato avanti dall'Associazione Culturale che gestisce l'Archivio Mario Cervo per il recupero, la catalogazione e la diffusione della produzione  discografica sarda, sia per la parte relativa ai dischi prodotti negli anni scorsi che per quanto viene prodotto attualmente dai musicisti e dagli scrittori sardi. L'Archivio è regolarmente aperto al pubblico per la consultazione, l'ascolto e la lettura di dischi e libri, e con ingresso gratuito,  nei giorni di Martedi, Mercoledi e Venerdi dalle ore 16 alle 19. 


Ulteriori info sono reperibili sul sito: www.archiviomariocervo.it


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