Presentato il Windsurf Grand Slam
A giugno la più grande competizione windsurfistica italiana

OLBIA. Questa mattina, nella sala Modigliani dell'aeroporto Cost Smeralda di Olbia, è stato presentata alla stampa la terza edizione del Windsurf Grand Slam. Presenti all'incontro Stefano Pisciottu, ideatore della manifestazione e padrone di casa della manifestazione, Francesco Morandi, assessore regionale al turismo, il comandante Alessandro Petri in rappresentanza dell'autorità portuale del Nord Sardegna, il vice sindaco di Palau Maria Piera Pes, il presidente del sindacato  dei balneari del nord Sardegna Claudio Del Giudice, il docente Carlo Marcetti della Uniss-Olbia, Michele Cicerone in rappresentanza della Aicw e il capitano di corvetta Biagio Mauro Sciarra, capo servizio operativo della Capitaneria di porto della Maddalena. "La Sardegna verrà pubblicizzata nel mondo come l'isola del vento, della vela e del windsurf -ha commentato l'assessore Francesco Morandi-. Le peculiarità dei nostri territori -ha poi proseguito Morandi- vanno valorizzati ed il ringraziamento va alle manifestazioni come il Windsurf Grand Slam che portano in primo piano l'esigenza di settorializzare i nostri territori, le nostre spiagge per renderle fruibili a quel tipo di turismo sportivo che è sempre di più in crescita e che vale cinque miliardi di euro. La vela e il windsurf valgono il sette percento e questo è indicativo del fatto che un settore del genere non può essere più trascurato". 


Per quanto riguarda la manifestazione si svolgerà dal 1 ai 6 giugno, quando il top dei fuoriclasse si darà battaglia nei quattro campionati nazionali assoluti Aicw (Associazione italiana classi windsurf), per le categorie freestyle, slalom, formula windsurfing e raceboard, ai quali si aggiunge una competizione dimostrativa di speed. Sono attesi più di 2mila visitatori al giorno. 

«Penso che l'edizione di quest'anno sarà ancora più coinvolgente per gli spettatori, perché il livello in tutte e quattro le discipline si è alzato ulteriormente», afferma il due volte campione italiano Stefano Lorioli: «A livello internazionale molti atleti avrebbero piacere di partecipare ma il calendario di Coppa del mondo è piuttosto fitto e ne ostacola l'arrivo. L'unico punto negativo dell'Isola sono i servizi purtroppo non ottimali e soprattutto i trasporti che impediscono a molti praticanti di venirsi ad allenare sull'Isola". Lorioli milanese d'origine, da più di vent'anni vive in Sardegna ed è uno degli ambasciatori dell'Isola nel mondo e nei suoi viaggi oltreoceano racconta le bellezze dell'isola, ma si rende conto di alcuni limiti che ancora oggi tengono i turisti e i surfisti ben lontani. "Quest'anno avremo molti ragazzi perché sono in corso i preparativi per il mondiale Juniores Slalom di Reggio Calabria – spiega Stefano Pisciottu, ideatore dell'evento e mente organizzativa – in più avremo molti iscritti sardi che usciranno dai campionati zonali in corso. Tra l'altro il 6 e il 7 giugno ospiteremo anche la tappa del campionato Italiano Windsurfer old style. Anche grazie a questa onda positiva sono nate nuove squadre locali di atleti e, soprattutto, di giovani. Proprio a Porto Liscia un altro importantissimo raduno giovanile di windurfisti è previsto per novembre». Non è mancata poi la richiesta alla Regione di un maggiore impegno per tentare di districare l'intricata matassa relativa alle concessioni balneari che desta forte preoccupazione in tutti gli operatori del settore con l'arrivo dei nuovi piani di utilizzo dei litorali. C'è un forte rischio, infatti, che certe manifestazioni come il Grand Slam spariscano. 

«La nostra stagione inizia a marzo e finisce a novembre, ma le presenze nei mesi invernali sono continue. Se avessimo un appoggio più consistente da Enti e Istituzioni – conclude Pisciottu con una frecciatina – avremo turismo tutto l'anno. Diversamente, il rischio è quello di vanificare tutti i risultati ottenuti sinora, e di perdere un'occasione come il Wgs, un'impresa senza precedenti per il territorio sardo». Tra le categorie presenti all'evento, la più giovane e spettacolare è il freestyle, che suscita grandi emozioni con le sue manovre acrobatiche a pochi metri dalla riva. Lo slalom è l'arena dei gladiatori del vento: batterie a eliminazione si affrontano ad andatura sostenuta in un percorso fra le boe. La vera tradizione è sinonimo di raceboard, dove si mantengono tavole con deriva e classi olimpiche. Infine il formula windsurfing, è la formula Uno della vela: qui tattica e rapidità sono fondamentali per volteggiare usando tavole che planano con un alito di vento. 

A Coluccia, anche se fuori dai titoli Aicw, ci sarà spazio anche per lo speed, una sfida estrema tra giganti dell'alta velocità che scivolano sul pelo dell'acqua a quasi cento chilometri l'ora.



Il programma dettagliato:


Sabato 30 e domenica 31 maggio: arrivo dei partecipanti

 

Lunedì 1 giugno: perfezionamento iscrizioni Slalom, Freestyle, Raceboard, Formula

1 giugno, a seconda dei diversi bandi: partenza FREESTYLE e/o Raceboard Slalom, Freestyle, Formula Windsurfing (Trofeo Davide Beverino)

1 giugno: ore 17.30 Pasta party

Speed contest libero tutto il giorno

 

martedì 2 giugno: FREESTYLE e/o Raceboard Slalom, Freestyle, Formula Windsurfing (Trofeo Davide Beverino)

2 giugno: dalle ore 10.30 Slalom, Freestyle, Raceboard 

2 giugno: ore 17.30  Pasta-Party

Speed contest libero tutto il giorno

 

Mercoledì 3, giovedì 4 e venerdì 5 giugno: dalle 10.30 Formula Windsurfing-Freestyle, Slalom, Raceboard, Speed contest

adeguato riposo tra Slalom-Raceboard-Formula Windsurfing

alle 17.30  Pasta-Party 

 

Sabato 6 giugno: dalle ore 10.00 Formula Windsurfing-Freestyle, Slalom-Raceboard

6 giugno: alle 17:30  Pasta-Party

PREMIAZIONI Chiusura manifestazione


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