OLBIA. Un incendio è divampato intorno alle 21.30 nell'aeroporto Costa Smeralda di Olbia. Non ci sono feriti e non sono da registrare danni ingenti se non una delle torri di evaporazione dell'impianto di condizionamento andato completamente distrutto. Si è resa necessaria per motivi di sicurezza la chiusura dello scalo. Sul posto sono intervenuti i vigili del fuoco di base nello scalo gallurese supportati dalle squadre del distaccamento di Olbia. All'origine dell'incendio ci sarebbe stato un cortocircuito.
Giornata nera per gli scali aeroportuali, a poche ore dal disastro a Fiumicino, con un altro incendio che ha devastato l'area smistamento del terminal 3, questa sera un altro incidente che per fortuna è stato limitato dal pronto intervento degli uomini del 115 che in questo momento stanno bonificando le aree. Una coltre di fumo intorno alle 21.30 si è alzata in cielo ed era visibile da diversi punti della città. Al momento dell'incendio nel centro smistamento bagagli, area interdetta ai passeggeri, erano presenti alcuni operatori portuali che non hanno riportato nessuna ferita e intossicamento. Per quanto riguarda l'operatività dei voli, l'ultimo proveniente da Roma non dovrebbe subire ritardi, perché lo scalo nel frattempo è stato già riaperto.