OLBIA. I Carabinieri del Nucleo Operativo e Radiomobile della Compagnia di Sassari nel primo pomeriggio sono intervenuti in Via Anglona nei pressi dei giardini pubblici, dove un pregiudicato del luogo, C. C., 39 enne, avvicinato da due soggetti con cui aveva un acceso diverbio, al termine del quale era stato colpito da tre coltellate. I due soggetti si davano alla fuga, mentre il ferito veniva soccorso dal personale dl 118 e accompagnato in ospedale. Le immediate indagini svolte con competenza e professionalità dai militari intervenuti, permettevano di individuare nel giro di poco tempo e bloccare, nei pressi della loro abitazione di Via Gigli, i due responsabili del grave fatto di sangue, che si identificavano G. A., 56 enne e G. S. 22 enne, padre e figlio.
Le indagini hanno permesso di stabilire che alla base della lite vi erano dei forti dissapori che si protraevano da lungo tempo. I tre quest'oggi avevano deciso di incontrarsi per un definitivo chiarimento, ma la situazione è degenerata fino all'accaduto.
Il ferito è stato sottoposto a intervento chirurgico, per le lesioni subite due alle spalle ed una al fianco sinistro, ed è tuttora ricoverato in osservazione presso il nosocomio cittadino. I due sono stati tradotti presso il carcere di Sassari Bancali con l'accusa di tentato omicidio e porto abusivo di coltello.
Le indagini hanno permesso di stabilire che alla base della lite vi erano dei forti dissapori che si protraevano da lungo tempo. I tre quest'oggi avevano deciso di incontrarsi per un definitivo chiarimento, ma la situazione è degenerata fino all'accaduto.
Il ferito è stato sottoposto a intervento chirurgico, per le lesioni subite due alle spalle ed una al fianco sinistro, ed è tuttora ricoverato in osservazione presso il nosocomio cittadino. I due sono stati tradotti presso il carcere di Sassari Bancali con l'accusa di tentato omicidio e porto abusivo di coltello.
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