di Mauro Manca
la cronaca:
Con Lawal limitato dall'influenza, Sacchetti chiama in quintetto capitan Vanuzzo, che risponde realizzando i primi due punti del match. Venezia tenta subito lo sprint con le giocate di Peric e Dulkys, ma dall'altra parte i lagunari devono fare i conti con uno strepitoso Jerome Dyson, che oltre ai 12 punti messi a referto nel solo primo quarto mette anche il punto esclamativo con una pazzesca schiacciata sulla testa di Tomas Ress. La Dinamo mantiene il vantaggio e termina i primi dieci minuti avanti di due sul 19-21 grazie un canestro firmato da Sosa. Nel secondo periodo la partita prosegue sul filo dell'equilibrio, anche se Dyson continua a scherzare la difesa di casa e a volare in campo aperto, mentre Venezia vede abbassarsi le proprie percentuali nel tiro dalla distanza e si ritrova a inseguire. Sassari va ancora a punti con un semi gancio di Todic e una tripla di Sosa, ma anche i lagunari muovono il punteggio per merito di Ress e Ceron, autori di canestri utili all'Umana per rimanere sulla scia dei sardi. Anche Brian Sacchetti si iscrive a referto trovando il fondo della retina dai 6.75, il primo tempo si chiude con la Dinamo avanti di 6 grazie sopratutto ai 20 di Dyson e i 10 di Sosa. Banco che nel terzo periodo arriva fino alla doppia cifra di vantaggio sul 40-50, ma la Reyer riesce a ribaltare la gara con un contro parziale micidiale firmato da Peric, Dulkys e sopratutto Phil Goss, concludendo il quarto avanti sul 60-54. Peric inaugura l'ultima frazione mettendo dentro un'altra tripla, ma la Dinamo resta a -4 grazie ai preziosissimi punti di Sosa. Logan si iscrive alla partita con la bomba del -1, ma Stone e Nelson rispondono con una super schiacciata e un canestro in penetrazione. Peric costringe Sacchetti al time out con un canestro in coast to coast. Dopo l'interruzione Logan conferma di essere entrato in partita mettendo dentro un altro canestro da 3 e due punti dalla lunetta, il pareggio invece è ad opera di Dyson, quando mancano solo 4 minuti alla fine. Sassari ritrova il vantaggio grazie alla freddezza di Todic, che fa saltare il difensore e manda a segno la prima bomba della gara. Subito dopo il bosniaco viene imitato da Logan e la Dinamo si ritrova a + 5 quando mancano meno di due minuti. Goss tiene viva la Reyer arrivando a 15 personali in penetrazione, i liberi di Stone lasciano i biancoblu con un solo punto di vantaggio a quaranta secondi dalla sirena, Sosa sbaglia l'arresto e tiro e Logan manda in lunetta lo stesso Goss, che fa uno su due e pareggia la gara a quota 83. Time out Dinamo e ultimo possesso sassarese con poco più di 14 secondi sul cronometro della partita: Dyson, marcato da Stone, non trova nemmeno il ferro e la palla termina fuori con 47 centesimi da giocare. Ci prova ancora Goss, ma la sua preghiera dall'angolo trova la solo il lato del tabellone. Si va quindi all'overtime. L'esterno veneziano firma il contro sorpasso sparando una tripla in faccia a Lawal, ma Logan e lo stesso nigeriano rispondono subito dopo per il nuovo +3. Venezia continua a sbagliare tantissimi tiri liberi, Sassari scappa sul +7 con un altro canestro da fuori di Todic e una schiacciata di Lawal sulla consueta palla alzata da Sosa. Il dominicano ammazza definitivamente la partita con un tiro da 3 ad altissimo coefficiente di difficoltà, Dyson subito dopo certifica ulteriormente il successo andando anch'egli a segno dalla distanza. Il punteggio finale premia dunque la squadra ospite sul 100-90, per la Dinamo un'altra grande dimostrazione di forza e un ulteriore balzo in classifica.
Tabellino:
Umana Reyer 90 - Dinamo Banco di Sardegna 100
( 19-21, 19-23, 22-10, 23-29, 1OT: 7-17)
Reyer Venezia: Stone 16, Peric 20, Goss 19, Ruzzier, Ress 7, Ortner 4, Nelson 7, Viggiano 2, Ceron 4, Dulkys 11 .
Allenatore: Carlo Recalcati.
Dinamo Sassari: Logan 15, Sosa 20, Formenti, Devecchi, Lawal 9, Chessa, Dyson 29, Sacchetti 3, Mbodj 2, Vanuzzo 4, Todic 18.
Allenatore: Meo Sacchetti.
Arbitri: Lorenzo Baldini, Maurizio Biggi e Beniamino Manuel Attard
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