Rapina al Banco di Sardegna del 2013
Arrestati tutti i complici della banda

OLBIA. Nel corso della giornata di ieri i militari del Nucleo Investigativo provinciale, in collaborazione con i Carabinieri della Compagnia di Nuoro, in esecuzione a due provvedimenti cautelari, di cui un'Ordinanza di Custodia Cautelare agli Arresti Domiciliari e un Obbligo di Dimora, emessi nell'ambito dell'inchiesta, denominata convenzionalmente "Seven & More" su una banda modulare di rapinatori, hanno tratto in arresto: Mesina Serafino, (O.C.C. AGLI ARRESTI DOMICILIARI); 2 Filindeu Paola, (OBBLIGO DI DIMORA), 37enni di Orgosolo. 

Entrambi sono accusati di avere fatto da fiancheggiatori al gruppo che in data 2 agosto 2013 aveva perpetrato una rapina in danno dell'agenzia del Banco di Sardegna di Santa Maria Coghinas. I due erano già stati colpiti da analoghi provvedimenti cautelari il 21 ottobre scorso unitamente ad altri 7 componenti il gruppo criminale, ma il Tribunale della Libertà aveva annullato l'Ordinanza. Ieri, il  G.I.P. del Tribunale di Sassari, sulla scorta di nuove risultanze investigative fornite dagli inquirenti alla Procura della Repubblica di Sassari, ha emesso i nuovi provvedimenti cautelari che sono stati eseguiti nel centro barbaricino
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