Meridiana non torna indietro
Licenziamenti di 1600 persone oppure chiude

Le parole del presidente di Meridiana, Marco Rigotti, hanno gelato le speranze dei lavoratori
di Davide Mosca

OLBIA. La posizione di Meridiana è chiara. Le parole del presidente della compagnia, Marco Rigotti, in consiglio comunale, ieri a Olbia, hanno gelato le speranze dei lavoratori: "O Meridiana taglia oppure sparisce". In molti si alzano gridano: "Buffone, ladro, bugiardo". Poi escono dall'aula. L'esasperazione è alta. Ma secondo il sindacalista Mauro Rossi, le parole di Rigotti sono state studiate scientificamente per provocare ed esasperare. Il discorso del presidente della compagnia va avanti, dritto alla questione: "Non ci sarà la possibilità, perché illegale, di una cassaintegrazione per altri due anni". Insomma i margini di trattativa, oggi al ministero del welfare alla presenza delle parti sociali, del presidente della Regione Sardegna Pigliaru, dei vertici aziendali saranno ridottissimi se le posizioni della compagnia rimarranno trincerate in ciò che è stato riferito da Rigotti. Secondo alcuni il ministro dei trasporti Maurizio Lupi, potrebbe prendere tempo per congelare i licenziamenti e studiare meglio la questione e questa potrebbe essere la carta nascosta del governo per far cambiare idea all'azienda. 


Nel discorso di Rigotti si fa riferimento alle low cost che avrebbero tagliato le gambe alle compagnie tradizionali, agli aiuti degli aeroporti e della Regione. Ma nel mirino di Meridiana c'è la continuità territoriale. "Le nuove politiche della continuità territoriale hanno causato gravi perdite per la compagnia". E su questo punto Mauro Rossi della Filt Cgil si è soffermato accusando Rigotti e la compagnia di utilizzare questo tema come merce di scambio con i licenziamenti di 1600 persone. Il consiglio comunale aperto si è svolto alla presenza del presidente del consiglio regionale, Gianfranco Ganau, dell'assessore ai trasporti Massimo Deiana, di quello al turismo Francesco Morandi e dei consiglieri regionali Giuseppe Fasolino e Giuseppe Meloni. La partita oggi si sposta a Roma, mentre la Regione Sardegna, attraverso l'assessore Massimo Deiana, ha annunciato di voler cercare nuovi partner per salvare dalla crisi. E il pensiero va alla Qatar airways che già in passato ha manifestato interesse per la compagnia.


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