OLBIA. I guai sembrano non abbandonare la GoinSardinia. Alcuni soci del consorzio hanno annunciato un esposto alla magistratura. Otto tra imprenditori, soci fondatori ed ex componenti del cda, hanno inviato una nota stampa contestando l'operato di Gian Paolo Scano, amministratore unico di GoinSardinia. "Nonostante ciascuno di noi abbia fortemente creduto e quotidianamente dedicato alacremente impegno diretto, ciascuno con le proprie piccole attività e le proprie relazioni (prima ancora che con risorse finanziarie, abbiamo subito la arroganza egocentrica di chi ha cercato di trarre un vantaggio mediatico da questa iniziativa e ulteriori vantaggi, anche di natura finanziaria, come crediamo intimamente sarà accertato dagli organi di giustizia e amministrativi".
Gli imprenditori lamentano, in particolare, di esser lasciati soli e di non aver ricevuto le informazioni più elementari. Ad assistere i soci c'è l'avvocato Salvatore Deiana. Nella lettera si fa riferimento alle scelte di Scano che sono state definite "a dir poco opinabili e apodittiche assunte senza alcuna consultazione con chicchessia". Gli imprenditori richiamano, infine, l'armatore e gli altri soggetti al richiamo delle rispettive responsbailità.