OLBIA. Una donna di nazionalità polacca, sulla quale pendeva un mandato di arresto europeo per falsificazione di documenti emesso dal suo Paese, è stata arrestata dagli agenti della polizia di stato del commissariato di Porto Cervo. L'operazione è stata possibile grazie al terminale che contiene la banca dati "shengen". S.Z.M, di 50 anni, è stata arrestata e tradotta presso il carcere di Bancali a Sassari. Nel corso delle attività di Polizia, sempre gli agenti del commissariato di Porto Cervo hanno dato esecuzione ad un provvedimento cautelare di allontanamento, firmata dal giudice per le indagini preliminari di Tempio, nei confronti di un uomo responsabile di aver usato violenza nei confronti della moglie.
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