OLBIA. "Oggi la politica ha colto una grande occasione". Ha commentato così il presidente della Regione Francesco Pigliaru questo pomeriggio, dopo che la Sesta Commissione Sanità del Consiglio regionale della Sardegna ha dato il via libera all'unanimità alla delibera che recepisce il progetto d'investimento della Qatar Foundation per la trasformazione dell'ospedale ex San Raffaele di Olbia in un polo di riferimento medico scientifico. Tra pochi giorni, al massimo si è parlato del prossimo martedì, la delibera tornerà in Giunta per l'approvazione definitiva. Ora i tempi della firma dell'accordo, dopo la pre-intesa fra Regione, Qatar Foundation Endowment e governo del 16 maggio scorso, dipenderanno solo dagli investitori. La delibera approvata dalla Giunta regionale il 26 giugno scorso prevede 242 posti letto più 50 paganti e un costo per il servizio sanitario regionale di 55,6 milioni di euro l'anno.
Il tanto atteso sì è arrivato insieme ad un dispositivo che recepisce alcune delle osservazioni e punti chiave avanzati dai gruppi di minoranza. Tre in particolare sono le richieste di garanzie: l'individuazione puntuale del soggetto da accreditare, l'indicazione esplicita, da parte della Qatar Foundation, di tutti gli investimenti, anche di quelli eventualmente in capo ai partner scientifici del progetto e l'acquisizione dell'istruttoria sulla verifica di compatibilità della nuova struttura da parte del Nucleo tecnico per le autorizzazioni e gli accreditamenti. Inoltre le opposizioni hanno ottenuto un impegno del presidente Pigliaru per quanto riguarda la verifica dei valori reali dell'investimento rispetto agli impegni economici assunti dalla Regione e anche delle procedure di acquisizione delle strutture dell'ex San Raffaele, completate al 75 per cento e interrotte per il fallimento della Fondazione San Raffaele Monte Tabor, rispetto al concordato omologato dal tribunale di Milano.
