Sequestrate anfore in un residence
Caccia al tombarolo a Santa Teresa

di Davide Mosca

OLBIA. Erano riposte in un locale condominiale di un residence a Santa Teresa. Due parti di anfore sono state poste sotto sequestro dalla direzione marittima di Olbia. L'operazione è scattata quando la sala operativa ha ricevuto una segnalazione della presenza delle anfore. I militari sono intervenuti ieri, all'interno di un residence, in località Marmorata nel comune di Santa Teresa e hanno scoperto i pezzi di anfora, di circa due metri quadrati, considerati beni di interesse archeologico e dunque da sottoporre a tutela. 

Gli uomini della direzione marittima hanno accertato la violazione a carico i ignoti, consistente nell'appropriazione di beni culturali mobili di interesse archeologico senza averne denunciato il ritrovamento all'autorità competente. Al momento sono in corso le indagini per cercare di individuare il responsabile dell'illecito e a coordinare le attività c'è la procura della repubblica di Tempio Pausania. La soprintendenza sta invece procedendo alla valutazione delle anfore sia dal punto di vista patrimoniale che culturale.


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