OLBIA. L'estate è cominciata e con essa anche i problemi legati, al poco rispetto e alla maleducazione. Come ogni anno si registrano i parcheggi sulle dune e sulla sabbia, camper che scaricano residui organici sulla spiaggia, accampamenti abusivi, commercio di prodotti taroccati e venditori ambulanti abusivi. Insomma per gli uomini della polizia locale hanno avuto il loro ben da fare. Sulla spiaggia delle Saline e in località Bunte, la polizia locale è intervenuta per la sosta abusiva di camper e caravan, parcheggiati nelle aree dunali. Sabato sera una famiglia di nazionalità tedesca si è vista consegnare due sanzioni per aver lasciato il proprio autocaravan in sosta sulle dune retrostanti la spiaggi delle Saline. Gli agenti sono giunti mentre il mezzo scaricava residui organici sulla spiaggia, in disprezzo delle norme che sanciscono l'obbligo di dotarsi di specifico impianto di smaltimento igienico-sanitario; la seconda sanzione, contestata alla famiglia tedesca, è imputabile alla sosta sulla spiaggia.
Nella giornata di domenica sono state elevate ulteriori cinque sanzioni in località Bunte, trasformata da camperisti in un accampamento improvvisato. Domenica è stata, inoltre, potenziata l'attività rivolta alla repressione del commercio ambulante abusivo; in località Marina Maria è stato smantellato un bazar realizzato lungo le dune: commercianti abusivi e turisti affollavano la succitata area, pregiudicando il sistema dunale.
Altri interventi sono stati effettuati in località Porto Istana e Pittulongu; è stato sequestrato un importante quantitativo di merce taroccata.
Domani inizierà ad operare il nucleo operativo destinato al progetto "litorali sicuri".