OLBIA. Olbia cambia, o almeno ci prova e lo fa partendo dall'introduzione della raccolta differenziata dei rifiuti porta a porta. In molti non saranno stupiti di quella che questa mattina nel Palazzo Comunale il primo cittadino Gianni Giovannelli ha presentato invece come una novità: in tantissimi paesi della Gallura e dell'isola, in quasi tutti a dire il vero, la raccolta differenza è in vigore ormai da anni, con ottimi risultati, nonostante la diffidenza iniziale. Ad ogni modo, il cambiamento è sempre positivo, anche se attuato con un po' di ritardo come nel caso olbiese. A partire dal 15 luglio, procedendo per zone e partendo dalle aree dll'agro esterne alla città e nelle frazioni di San Pantaleo, Berchiddeddu, Pittulongu, Rudalza e Murta Maria, gli abitanti dovranno adeguarsi e differenziare i rifiuti che producono. Non si tratterà di un grosso sacrificio da parte dei cittadini che saranno chiamati però a rispettare le indicazioni fornite dalla società De Vizia Transfer che gestisce la raccolta dei rifiuti. Ogni cittadino riceverà il calendario con i giorni della raccolta, in base alla zona di riferimento, insieme con il kit di secchi colorati per i vari tipi di rifiuti. Il kit verrà fornito gratuitamente a tutte le utenze domestiche residenti nel comune di Olbia.
Dal giorno di avvio della raccolta verranno progressivamente eliminati i cassonetti a bordo strada. La popolazione olbiese sta già ricevendo in questi giorni un preavviso nel quale si dirà quando il personale incaricata dalla De Vizia porterà a casa il kit; nel momento in cui i contenitori verranno assegnati ai singoli utenti, attraverso un micro cip inserito al suo interno, sarà possibile capire se il cittadino sta effettuando correttamente la differenziazione . Inoltre, questo sistema consentirà di attivare il servizio di tariffazione puntuale, ossia l'utente pagherà in base a quanta spazzatura produce realmente. Senza i contenitori non sarà possibile usufruire del servizio.
"Vogliamo che i cittadini prendano più consapevolezza della protezione dell'ambiente e vogliamo colmare il gap che Olbia ha nei confronti della raccolta differenziata, puntando a far diventare la città una tra le più virtuose in Sardegna. Per questo abbiamo anche proceduto ad un'importante attività di sensibilizzazione all'interno le scuole che si trovano nelle aree in cui verrà attivata la raccolta porto a porta", ha affermato l'assessore comunale all'Ambiente, Giovanna Spano.
I cittadini riceveranno cinque contenitori di plastica, differenti tra loro in base al colore e serviranno per la raccolta della carta e del cartona, per quella del residuo secco, per il vetro e le lattine, per la plastica e per i rifiuti dell'umido organico. Tutti gli altri rifiuti, compresi quelli ingombranti, verranno conferiti all'interno dell'Eco Centro che si trova in via Arabia Saudita, nel settore 6 della Zona Industriale di Olbia. Per accedere all'Eco Centro sarà semplicemente necessario un documento di riconoscimento; anche in questo caso il servizio è gratuito. Per qualsiasi informazione è possibile chiamare il numero verde 800 905100 dal lunedì al venerdì dalle ore 8 alle 13 e dalle 14 alle 18; il sabato e la domenica dalle ore 8 alle ore 13. Oppure si può visitare il sito www.deviziaolbia.it, inviare un fax al 0789/51345, inviare una mail a info@deviziaolbia.it o recarsi al Centro Servizi di via Congo, 5 a Olbia dal lunedì al venerdì dalle ore 8 alle 13 e dalle 14 alle 18, il sabato e la domenica dalle ore 8 alle ore 13.