GOLFO ARANCI. Quello di questa mattina è solo l'epilogo di una vicenda che si sta trascinando dal 1997 e che sicuramente non si chiuderà con il sequestro di quest'oggi. La procura di Tempio Pausania ha, infatti disposto, il provvedimento per occupazione arbitraria di edificio pubblico nel villaggio di Terrata 2 sul territorio di Golfo Aranci. I carabinieri del reparto territoriale di Olbia, alle prime luci dell'alba, hanno posto i sigilli agli 88 appartamenti, alcuni di questi sono residenze estive altri sono abitati da inquilini ai quali per il momento non è stato imposto lo sgombero. Gli appartamenti, realizzati nella prima metà degli anni '90, sono stati più volte dichiarati abusivi dalle sentenze che nei vari gradi hanno ordinato la demolizione degli edifici o in alternativa l'acquisizione da parte del comune di Golfo Aranci della lottizzazione.
Terrata 2 è stata realizzata dalla R.I.T.A. sarda srl e non appena costruita, l'autorità giudiziaria dispose il sequestro preventivo. Gli inquilini fecero ricorso presentando attraverso gli avvocati le istanze di revoca sostenendo di aver comprato la casa in buona fede. Istanze che nel tempo furono respinte dai magistrati che nel 2011 in appello tolsero le ultime speranze ai proprietari di quelle abitazioni. Poco dopo infatti la Cassazione confermò quanto deciso in appello disponendo l'acquisizione dell'intero villaggio da parte del comune di Golfo Aranci.
