Sardegna, terra del gioco d'azzardo
Le slot machine sono oltre 12 mila

CAGLIARI. Il fenomeno del gioco in Sardegna è complesso e difficile da analizzare anche a causa della propensione alle puntate online che annullano la 'regionalizzazione', è difficile dunque tracciare una netta linea di confine tra il gioco legale e quello illegale. È quanto è emerso nel corso di un incontro organizzato dalla Confindustria - Sistema gioco Italia assieme alla Guardia di finanza a Cagliari. Nell'isola ci sono cinque sale bingo, altre 36 per video-giochi e 242 agenzie di scommesse o 'corner'. Le slot machine collegate sono 12.053 e le macchinette 'video' 322. Le cifre sono state fornite in base ad una elaborazione dei dati dell'agenzia di monopoli e delle dogane. L'anno scorso sono stati effettuati 1.045 controlli con un aumento delle verifiche del 29,5% rispetto all'anno precedente. Non è stato però possibile quantificare la percentuale delle irregolarità rilevate ma, nell'incontro di stamane, è emerso soltanto che in Sardegna operano una settantina di agenzie irregolari più alcune sale da poker. La Confindustria non è in grado di fornire sul volume d'affari sviluppato dal gioco legale in Sardegna in quanto - è stato spiegato nel corso dell'incontro di stamane - i monopoli di Stato non rendono pubblici i dati sulla raccolta del gioco dall'ottobre del 2012. 
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