OLBIA. Un consiglio comunale convocato all'ultimo minuto. Dieci punti all'ordine del giorno, quasi tutti incentrati sul problema alluvione, e la scelta di una giornata quanto mai impegnativa e piena di attese per i sardi e per i candidati del collegio gallurese alla carica di consigliere regionale. Quello convocato per le ore 12 di stamane e per le ore 17 di domani in seconda convocazione, si preannuncia un consiglio comunale animato. Al nono punto dell'ordine del giorno diffuso dal presidente Vanni Sanna una mozione sulla riduzione delle aliquote Imu a Olbia per il concordato uso gratuito ai parenti di primo grado. Tema caldo, anzi diremo caldissimo, visto che oggi scade il termine per pagare le tasse sospese dopo l'alluvione del novembre scorso. Gli olbiesi dovranno saldare l'Imu 2013 diversa dalla prima casa e la seconda rata della Tares che era stata momentaneamente sospesa dal decreto Saccomanni.
Gli altri punti che verranno discussi sono l'istituzione della ricorrenza del giorno della memoria e della rinascita, l'indizione di un concorso internazionale per la realizzazione di un monumento in ricordo del 18 novembre 2013 e la proposta di realizzare e installare targhette sulle facciate delle costruzioni nelle zone colpite che ricordino il livello raggiunto dalle acque nell'alluvione. All'ottavo punto, una mozione sul programma politico-amministrativo delle opere necessarie a garantire la sicurezza nell'area urbana ed extraurbana della città. Decimo e ultimo argomento in programma, infine l'istituzione di una commissione consiliare speciale proprio sull'alluvione.
