OLBIA. Dovranno essere utilizzati per fini sociali, di educazione, di promozione di attività sportive o per le famiglie: i quasi ventimila euro raccolti dalle Acli della Sardegna all'indomani dall'alluvione del 18 novembre scorso verranno destinati ai comuni di Olbia, Terralba, Uras, Bitti e Torpé. Le donazioni, con quote da venti a mille euro, sono arrivate da tutta l'isola, ma anche dal continente. "In questi giorni stiamo contattando le amministrazioni comunali e, a breve, dopo che ci avranno fatto sapere in che modo intendono spendere i fondi, consegneremo gli assegni", ha annunciato Ottavio Sanna, presidente Acli Sardegna. Questi fondi andranno così ad aggiungersi alle altre donazioni che, a Olbia, sono arrivate da tutta Italia e non solo. Nella sola città di Olbia ci sono ancora circa seicento famiglie che non vivono più nelle proprie abitazioni, dichiarate inagibili e che necessitano di ingenti aiuti.