OLBIA. E' stato riaperto questa mattina, dopo dieci giorni di lavori e 80 mila euro spesi, il tratto stradale di via Vittorio Veneto che collega il quartiere di Isticadeddu con la frazione di Olbia, Putzolu. Pochi giorni quindi sono bastati agli operai del comune per ripristinare un tratto della circolazione cittadina che il 18 novembre scorso era stato distrutto dalla furia dell'acqua del rio Siligheddu che, ingrossatosi dalla copiosa pioggia riversata dal ciclone Cleopatra, ha esondato portandosi via letteralmente un pezzo della strada. Con oggi si concludono i lavori per la sistemazione del manto stradale e per la messa in sicurezza della carreggiata, ma resta ancora l'antico ponte sul quale passa la strada.
La struttura è riuscita a resistere alla forza dell'acqua e, probabilmente, avrebbe in parte contribuito ad accentuare il danno alla strada, dal momento che le tre arcate sono di dimensioni ridotte e, a causa dei detriti che sono andati a finire nel rio, avrebbero contribuito a creare una sorta di tappo che avrebbe portato il fiume Siligheddu ad invadere la carreggiata e inondare molte automobili e abitazioni che si trovano a pochi passi dal suo corso. Certo, verrebbe da pensare che l'idea di costruire abitazioni a pochissimi metri dall'acqua è quantomai azzardata; ma gli abitanti, giustamente dicono di essere in regola e si ritorna sempre lì, alla polemica legata ai condoni.
