di Antonio Muglia
OLBIA. Continua l'inchiesta bis sui fondi ai gruppi regionali condotta dalla procura di Cagliari: nelle indagini dei magistrati sono entrati, tra gli altri, l'assessore all'Ambiente Andrea Biancareddu e Renato Lai (già Udeur, oggi Sardegna è già domani).
Stamattina le forze dell'ordine hanno perquisito le case e gli uffici di una ventina di consiglieri alla ricerca di documenti, ricevute e anche di penne Montblanc e quadri. I nomi, ancora una volta, attraversano trasversalmente i banchi del consiglio e riguardano più partiti. Nel mirino degli inquirenti sono finiti anche Efisio Planetta e Christian Solinas, del Psd'Az (Solinas è stato assessore ai Trasporti nella giunta Cappellacci); poi ancora Salvatore Amadu (è stato nell'Udc ma oggi presiede la seconda commissione consiliare in quota Pdl), il leader del Psd'Az Giacomo Sanna, quello Udc Giorgio Oppi e Franco Cuccu (ex consigliere) e Nello Cappai, tutti e tre Udc, Alberto Randazzo (Udc nella passata legislatura, oggi Pdl), il fratello Vittorio (Udc, non più in carica) e Sergio Milia (Udc, attuale assessore regionale alla Cultura) e Sergio Obinu, anche lui Udc. Per il Pd invece ci sono Chicco Porcu e Giuseppe Cuccu, oltre a Mario Bruno, attuale vicepresidente del Consiglio regionale, gli ex consiglieri Antonio Biancu (Margherita oggi Pd), Antonio Calledda (Pd) e Sergio Marracini (Udeur).