di Daniele Giola
SASSARI. Dal 1964 ai giorni nostri: gli ultimi 50 anni di una grande storia iniziata nel lontano 13 luglio 1814 per volontà di Vittorio Emanuele I di Savoia, re di Sardegna. Ieri mattina, nella sede del comando provinciale di via Rockefeller, il colonnello Pietro Salsano ha presentato il nuovo calendario dell'Arma dei carabinieri. A scandire i 12 mesi del 2014 sarà l'ultimo capitolo "storico" di quasi due secoli di vita dei carabinieri, già parzialmente raccontati con i fatti salienti dell'Italia della prima metà del Novecento nei calendari 2011, 2012 e 2013. Corredato da splendide immagini, il calendario ricorda le imprese dell'Armanella lotta al brigantaggio e al banditismo (che ha portato, tra l'altro, all'istituzione dei Cacciatori di Sardegna), ma anche l'impegno profuso contro l'eversione e la mafia. Ampio spazio, poi, è dato alla passione con cui si presta soccorso e si offre vicinanza ai cittadini, alle missioni di pace in giro per il mondo e alla religione cattolica, che da sempre ispira ogni azione dell'Arma.
Il calendario storico dei carabinieri, pubblicato per la prima volta nel 1928 e quest'anno giunto a una tiratura di 1.300.000 copie, di cui 8.000 in lingue straniere (inglese, francese, spagnolo e tedesco), è stato presentato in contemporanea in tutte le Regioni d'Italia.
