OLBIA. I loro colleghi, nelle altre province italiane hanno usufruito di una legge regionale che gli ha consentito la ricollocazione a spese dell'agenzia regionale del lavoro. Questo in Sardegna, a Olbia non è avvenuto. Così i 22 lavoratori del centro servizi per il lavoro ancora aspettano una risposta dalla Regione dopo aver ricevuto parere negativo dai dirigenti della provincia. Lo stesso commissario, Francesco Pirari, ai primi di settembre aveva garantito che se ne sarebbe occupato.
In questi giorni, il capo gruppo di Fratelli d'Italia in consiglio regionale, Matteo Sanna, ha presentato un'interrogazione all'assessore competente. Sanna ha richiesto che vengano eliminati gli ostacoli burocratici per ricollocare gli operatori dei centri per il lavoro come previsto dalla legge regionale. La difficoltà dei 22 lavoratori è evidente, le scadenze da pagare e una soluzione che nonostante l'impegno dei sindacati e dello stesso commissario non si riesce a trovare. Secondo Sanna è una vergogna che mette in cattiva luce il consiglio regionale e le istituzioni.
