TEMPIO PAUSANIA. Da più parti era arrivata la richiesta di uniformare le modalità esecutive delle demolizioni delle opere abusive in Sardegna. Oggi, a Tempio Pausania, è stato firmato un protocollo di intesa tra i sei procuratori della Repubblica del distretto e il procuratore generale, Ettore Angioni. Si avrà così un maggiore coordinamento degli uffici giudiziari sardi, tenendo conto che l'abbattimento dei manufatti abusivi, dovrà sempre far riferimento ai criteri di economicità e trasparenza. La direttiva era arrivata dal Consiglio Superiore della Magistratura e dai suggerimenti del procuratore generale e oggi con il protocollo firmato se ne darà attuazione.
L'altra importante novità, riguarda la nascita del "Settore Demolizioni" presso la procura generale. A farne parte ci saranno un magistrato e un funzionario. Verrà inoltre istituito un elenco, su base distrettuale, di consulenti in materia edilizia e di imprese specializzate in demolizioni. "Il coordinamento fra i vari uffici -come spiegato nella nota stampa- servirà a snellire la tempistica delle procedure da seguire nella lotta all'abusivismo. Una lotta contro i frequenti disastri, effetto delle violazioni, non solo delle norme a tutela dell'ambiente, ma anche delle regole che presiedono alla corretta edificazione, come nel caso - tanto per restare ai fatti di "casa nostra" - degli smottamenti conseguenti all'alluvione di Capoterra di qualche anno fa."