19esima edizione di "Olbia in canto"
Cinque giorni di musica e coesione

di Antonella Brianda


OLBIA. Ritorna anche quest'anno la rassegna internazionale di canto sacro, "Olbia in canto". Da domani, mercoledì 9 ottobre fino a domenica 13 ottobre andrà in scena la 19esima edizione della manifestazione canora organizzata dall'associazione corale Lorenzo Perosi di Olbia, diventata ormai un appuntamento fisso per la città. Circa venti cori, quattro dei quali provenienti da nazioni straniere come la Lettonia, la Lituania e la Georgia, si esibiranno per la gioia degli appassionati di canto e non solo. "In tutti questi anni di attività della rassegna abbiamo voluto puntare sulla bravura e la particolarità dei cori che prenderanno parte all'evento. Il nostro obiettivo - ha detto il presidente dell'associazione corale, Mauro Putzu - è quello di avvicinare quante più persone possibile a questa meravigliosa arte che non è fatta solo da persone adulte, ma al contrario, sono tantissimi i giovani che nel tempo si stanno avvicinando a questo tipo di canto". La particolarità della rassegna "Olbia in canto" è proprio quella di portare il canto corale fuori dagli ambienti dove normalmente viene praticato, ossia le chiese. Venerdì 11 ottobre, i cori che prendono parte alla cinque giorni, si esibiranno in un concerto itinerante per le vie del centro storico di Olbia a partire dalle ore 18


Sarà questa l'occasione per tutti di poter godere di uno spettacolo unico nel suo genere che vedrà cantare insieme cori sardi, come quello di Sos Astores di Golfo Aranci, cori provenienti dalla penisola e i cori stranieri, in un mix di lingue e culture differenti. "Il comune di Olbia ha deciso di sostenere anche quest'anno la rassegna di cori,- ha affermato l'assessore alla Cultura Vincenzo Cacchia - nonostante le numerose difficoltà economiche. Il motivo principale alla base della scelta dell'amministrazione locale di patrocinare l'iniziativa con un contributo di circa diecimila euro, è che questo evento rappresenta un'occasione importante per far diventare la città e la Gallura una vetrina per eventi che hanno un richiamo internazionale. L'idea è anche quella di portare il turismo fuori dalla classica stagione estiva e invogliare le persone a vivere la città durante tutto l'anno". "Olbia in canto" nasce dalla spinta di Don Giuseppe Delogu che ha fortemente creduto e voluto che questo evento si realizzasse e andasse avanti negli anni. Il primo appuntamento con la rassegna è previsto per domani, mercoledì 9 ottobre a Golfo Aranci nella chiesa di San Giuseppe, alle ore 18.30 e a seguire dalle ore 20.30 a Olbia nella chiesa Nostra Signora de La Salette. 

 

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