ARZACHENA. Non mancava proprio nessuno, lo scorso fine settimana, alla festa mondiale di chiusura del "Trivago on tour" all'Hermaea Beach di Capriccioli. Oltre duecento persone da quasi quaranta paesi da tutti i continenti hanno partecipato all'annuale viaggio incentivo di Trivago, il più grande motore di ricerca prezzi di hotel nel mondo, che quest'anno ha visto la Sardegna e, in particolare la Costa Smeralda, come destinazione prescelta. Provenienti dalla sede centrale tedesca di Düsseldorf, i ragazzi di Trivago sono atterrati giovedì scorso all'aeroporto di Olbia Costa Smeralda. Ad accoglierli sono stati i colleghi spagnoli che, invece, a Olbia sono arrivati la sera prima, in gran segreto dalla sede di Maiorca. La destinazione del viaggio di Trivago è rimasta sconosciuta fino all'ultimissimo, così come prevede la formula di viaggio a sorpresa che l'azienda organizza ogni anno per i suoi dipendenti, per ricompensarli del lavoro svolto e festeggiare i traguardi raggiunti. Un evento che negli anni passati si era svolto in Spagna, Croazia, Germania, ma mai in Italia.
Gli influenti geni del web, esperti di turismo planetario, sono così approdati in Gallura in un fuori stagione molto generoso, con temperature fino ai trenta gradi. Oltre ai giovanissimi dipendenti di Trivago, la cui età media oscilla tra i 28 e i 30 anni, anche i tre fondatori del sito, Rolf Schrömgens, Malte Siewert e Peter Viennemeier. Per quasi tutto il gruppo di Trivago, fatta salva l'area Manager Italia Giulia Eremita, madrina di casa, nonché olbiese doc, questa è stata la prima esperienza di viaggio in Sardegna e le impressioni sono state tutte molto positive, oltre che sul fattore natura e mare definito "spettacolare", anche sul fronte della professionalità e disponibilità del personale coinvolto.