OLBIA. Meridiana punta solo su Olbia. Quasi inaspettatamente, o forse no, la compagnia aerea di proprietà del principe Aga Khan, non ha presentato offerte per il bando sulla continuità territoriale con la Penisola sui voli da e per Cagliari. Alla chiusura dell'ultima gara per l'assegnazione dei voli per il capoluogo sardo e per Alghero, il vettore con sede a Olbia non ha fatto pervenire all'assessorato regionale dei Trasporti nessuna proposta. Di fatto, questa volta in maniera neanche troppo velata, la compagnia Meridiana ha scoperto le sue carte e ha deciso di concentrarsi solo sullo scalo dell'Aeroporto Olbia Costa Smeralda. L'Alitalia, invece, ha presentato offerte per tutti e tre gli scali sardi. Ora non resta che aspetta quindici giorni, lasso di tempo in cui la commissione di gara si riunirà e convocherà le compagnie aeree che hanno dimostrato interesse per le tratte della continuità territoriale. Dopo di ché si apriranno le buste contenenti le offerte economiche e tecniche. Solo pochi giorni fa, un centinaio di dipendenti Meridiana, si erano riuniti davanti alla direzione generale della compagnia, nello scalo aeroportuale di Olbia, per manifestare il loro disappunto e la preoccupazione sulle condizioni di forte incertezza nelle quali, a loro dire, versa il vettore.
Attualmente sono, infatti, 1350 i dipendenti Meridiana in cassa integrazione dal 2011; nel 2015 il regime di cassa cesserà. L'incertezza sul futuro lavorativo e le scelte aziendali messe in atto dall'amministratore delegato della compagnia, Roberto Scaramella, destano non poche preoccupazioni nei lavoratori che riponevano tante aspettative proprio nella gara per la continuità territoriale. Durante la manifestazione di protesta, alla quale avevano preso parte anche il deputato Gian Piero Scanu e il sindaco di Olbia Gianni Giovannelli, si era parlato di un imminente tavolo di confronto con il presidente della Regione, Ugo Cappellacci e il ad di Meridiana, Scaramella. L'incontro, conferma il sindaco Giovannelli, dovrebbe avvenire a breve e si spera che vengano, se non risolte almeno chiarite le sorti dei dipendenti. Intanto si attende l'esito del ricorso al Tar presentato dalla stessa Meridiana sul bando regionale della continuità territoriale, previsto per il 18 settembre.
