OLBIA. Un uomo questa mattina all'aeroporto Costa Smeralda, intorno alle 7.30 è stato arrestato sull'aereo Easyjet, in partenza da Olbia per Milano, per aver dato in escandescenza dopo che le assistenti di volo gli avevano comunicato che non poteva volare in quanto ubriaco. L'uomo di origine colombiana ma residente a Milano aveva passato tranquillamente i controlli ed era stato l'ultimo a salire sul velivolo. Gli altri passeggeri erano già seduti con le cinture allacciate e ed erano terminate anche le procedure di imbarco.
Quando gli assistenti di volo, si sono accorti che qualcosa non andava, hanno chiamato l'uomo invitandolo a scendere dall'aereo in quanto ubriaco e da lì è cominciato il trambusto. Insulti, urla con il rifiuto di scendere. Le Hostess dopo qualche minuto, però, sembravano averlo convinto a desistere e uscire, fino a quando l'uomo, ripensandoci, è rientrato nuovamente correndo nel tunnel del finger che collega all'aereo cercando nuovamente di trovare il suo posto. Nel tentativo però, l'uomo è caduto rovinosamente per terra finendo nel corridoio dell'aeromobile. A quel punto gli uomini della Polizia di Stato sono intervenuti, piombandogli sopra, ammanettandolo e portandolo via di forza trascinandolo per le gambe. Forte spavento per tutti gli altri passeggeri che hanno vissuto l'esperienza e tra cui in un primo momento si era sparsa la voce che l'individuo avesse con se un'arma, voce poi subito smentita.
Dalle prime testimonianze dei passeggeri sembrerebbe poi che a un ragazzo che aveva filmato l'accaduto gli sia stato intimato, dal personale di bordo, di cancellare il video girato con la minaccia del ritiro della carta d'imbarco. L'episodio è finito senza incidenti e con qualche minuto di ritardo ma in molti si chiedono se qualcosa non abbia funzionato nel dispositivo dei controlli di sicurezza.