Olbia, 500mila euro per Berta Minore
Piro:"Incompatibilità dell'assessore"

di Davide Mosca


OLBIA. Il comune  andrà a spendere 500mila euro in cinque anni per un progetto nell'isola di Molara, all'interno dell'Area Marina Protetta, con l'obiettivo di salvaguardare un uccello in via di estinzione, la Berta minore. Secondo Marco Piro del Pdl, l'iniziativa sarebbe stata lodevole se la città non avesse avuto altre emergenze da risolvere, come lo stato delle scuole. "Non più tardi di dieci giorni fa il sindaco, all'inaugurazione del collegamento stradale tra i quartieri Gregorio e Isticadeddu, ha denunciato l'assenza di risorse per la messa in sicurezza delle scuole. Oggi vediamo spendere dei soldi per un progetto che poteva essere rimandato a favore di quegli interventi. Io non discuto la validità dell'idea ma solo l'opportunità della spesa in questo periodo", ha dichiarato Piro. 

La delibera comunale del 26 giugno, porta la firma dell'assessore all'ambiente Giovanna Spano e proprio per questo motivo il gruppo consiliare del Pdl ha chiesto di verificare se sussistano conflitti di interessi. Secondo Francesco Sanciu, la posizione dell'assessore andrebbe chiarita anche per la doppia veste che la vede anche collaborare con l'Area Marina Protetta: "La Spano è un tecnico molto valido è stata relatrice di diversi progetti della stessa società che si è aggiudicata il bando, la Nemo Srl ed è al tempo stesso una collaboratrice dell'AMP ed è per questo che oggi denunciamo una certa preoccupazione". 

"Qualche tempo fa abbiamo chiesto al segretario Stefania Giua se sussistesse un'incompatibilità dell'assessore che contemporaneamente svolgeva il lavoro all'Amp e abbiamo avuto risposta che Giovanna Spano non era una dipendente ma solo una collaboratrice dell'area marina. Oggi però, con questi nuovi fondi che entreranno nella società di gestione del parco è probabile che le vengano rinnovati anche i contratti annuali. E qui che chiediamo una nuova verifica, ha dichiarato Piro." 

Alla conferenza stampa del Pdl erano presenti anche Valerio Spano, Tiziano Pinna e Angelo Cocciu che negli interventi hanno voluto, poi, sottolineare il mancato coinvolgimento degli altri due comuni, S.Teodoro e Loiri Porto S.Paolo. "Questo è un bando europeo che alla fine costerà un milione di euro, 500mila li metterà l'Europa e il rimanente il comune di Olbia. Perché non c'è stata la volontà di coinvolgere gli altri e dunque dividere le spese? Noi contestiamo l'utilizzo di queste risorse per un progetto che va fuori dai compiti del comune per la tutela di una specie che dovrebbe essere di interesse nazionale", ha dichiarato Piro. I consiglieri del Pdl chiedono, dunque che venga ritirata la delibera al prossimo consiglio comunale e che si verifichino gli elementi di conflitto d'interessi in cui l'Assessore all'ambiente Giovanna Spano potrebbe incorrere.



 

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