"S'isfida a isbucciulare indattaru"
A Olbia la terza edizione della gara

di Antonella Brianda


OLBIA. Se a Sassari la gara dei mangiatori di Joghitta è un must nell'estate turritana, a Olbia la gara degli "sbucciulatori di indattaru" rappresenta il top dell'olbiesità. La città è famosa per le sue prelibate cozze e non poteva mancare, quindi, una gara interamente dedicata a questo mitile. Giovedì 5 settembre alle ore 21, andrà in scena la terza edizione della gara degli "sbucciulatori". Dieci squadre, ognuna in rappresentanza di un quartiere di Olbia, composte da cinque persone, si sfideranno in una corsa contro il tempo che vedrà vincitori coloro i quali saranno i più abili e veloci "sbucciulatori" di cozze.  Si disputeranno eliminatorie e finali, anche nella gara dei singoli. Quest'anno, inoltre, verrà assegnato anche il trofeo intitolato ad Emilio Bigi, uno dei mitilicoltori storici scomparso nel 2009. Lo scorso anno Gianluca Piras spodestò Torellino Derosas dal trono degli "Sbucciulatori", portandosi a casa l'ambito trofeo nella gara dei singoli. Con ben 59 frutti di mare aperti in soli cinque minuti, dieci in più di quanti ne bastarono nella prima edizione a Derosas per vincere, Piras si aggiudicò la vittoria. Gianluca, figlio d'arte, è Cozza d'Oro in carica e uomo da battere a "S'isfida a isbucciulare indattaru" 2013. Per saperne di più basta consultare il sito  www.sisfida.it. Per iscrizioni si può contattare il numero: 339 5670775. L'equipe organizzativa è composta da Mauro Orrù, Raffaele Bigi, Antioco Tilocca, Paolo Mura, Patrizia Bigi e tutto il comitato della Sacra Famiglia.

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